Salgono a sette gli arresti eseguiti dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Vasto nel corso delle indagini sulla rapina al portavalori “Aquila” avvenuto il 14 Dicembre 2012 sull’autostrada A14, nel tratto compreso tra i caselli di Vasto Nord e Vasto Sud-San Salvo. Le investigazioni, dirette dai Pubblici Ministeri Giancarlo Ciani e Enrica Medori, hanno già permesso di assicurare alla giustizia Costantino Vincenzo, Di Gregorio Simone, Surace Cono, Patruno Antonio, Morra Matteo, Cirulli Emilio nonché il sequestro della somma complessiva di €270.000 circa, alcuni fucili a pompa, due kalashnikov e vario munizionamento utilizzati dai malavitosi per il violento assalto. Il presente atto restrittivo è scaturito nella giornata di ieri, quando dopo alcune ore di osservazione i Carabinieri del Nucleo Operativo di Vasto eseguivano l’ordinanza applicativa di misura cautelare richiesta da questa Procura ed emessa a carico di Francesco Losurdo di anni 28 di Cerignola, ritenuto anch’esso uno degli esecutori materiali della rapina. I Carabinieri di Vasto, nel pomeriggio, dopo aver individuato l’interessato nei pressi della sua abitazione, lo hanno tratto in arresto.
Nella circostanza, Losurdo è stato rinchiuso alla Casa Circondariale di Foggia a disposizione di questa Autorità Giudiziaria. La misura restrittiva è stata disposta in quanto le investigazioni, che già fornivano un quadro probatorio ampiamente significativo, venivano suffragate da specifici accertamenti tecnici fatti eseguire presso i laboratori del R.I.S. Carabinieri di Roma; in particolare, su un passamontagna, dei guanti e su una bottiglia d’acqua, rilevati dai Carabinieri di Vasto sulla scena del crimine, veniva rilevato del DNA compatibile con quello del Losurdo. Le indagini proseguono in considerazione che manca solo qualche tassello per identificare completamente l’intera compagine che ha partecipato al violento “raid”. Anche l’odierno arrestato, come gli altri, dovrà rispondere di concorso in tentato omicidio aggravato, rapina, detenzione e porto abusivo di armi da guerra e parti di essa, ricettazione, incendio doloso. (tratto da www.cityrumors.it)
Quante volte questo maiale è stato arrestato ,ma riesce sempre a cavarsela sparatelo in bocca vedrette che non ci proverà piu sto bastardo.
Ottima riflessione!
ehi brutto bastardo chi ti autorizza ad usare certi termini?tu devi fare una brutta morte…e se hai il coraggio metti il tuo nome invece di nasconderti dietro un nome che nn e tuo….
Ciao roberto contro chi usi queste parole?
Scusate ma se per un portavalori scrivete questo,ai pedofili e agli assassini cosa dovrebbero fare?
ahahahahahahahahah sind a quess sind si
Perche le altre parole si possono sentire.siete solo gente vigliacca che si nasconde dietro nomi falsi. Abbiate almeno il coraggio delle vostre azioni.
ma possibile sicuramente ci sara un errore qst e un bravo ragazzo ke ha sempre lavorato sodo fin da piccolo e ricordo anke ke faceva il kiriketto al convento
Francesco Losurdo per gli amici “spallott” . . . . .questa gentaglia dovrebbe marcire per sempre in galera , la rovina della nostra citta’ , vergogna !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
parla bene strozo chi dovrebbe marcire in galera è tua sorella x far divertire i detenuti… se hai il coraggio anzi x chi ha parlato male se avete il coraggio mettete il vostro nome… VLACHION..
Waglio vet appugg…o meghie vet anchioud e scitt la chiev!
Perché tu che incolpi questo tipo di nascondersi nell’anonimato l’hai messo il tuo nome e cognome ? Sii almeno coerente
A causa di continue offese siamo costretti a chiudere i commenti. Redazione