Dalla Direzione sanitaria dell’Ospedale “Tatarella” di Cerignola giungono i primi dati, ancora in corso di validazione e riferiti a passate annualità, sul Registro Tumori. Cerignola (2447 casi diagnosticati dal 2003 al 2011 e 885 decessi dal 2000 al 2009) non rappresenta un’eccezione in negativo, almeno per ora. San Severo, ad esempio, risulta avere numeri superiori alla città ofantina a fronte di una popolazione inferiore. Idem dicasi per Manfredonia, laddove grava però una pesantissima eredità cancerogena lasciata in dote dall’industria che fino a pochi anni fa dominava il golfo.
A Cerignola, come in ogni dove, il problema tumori è una realtà ma, a leggere i dati, non pare essere il buco nero dipinto da qualche improvvisato epidemiologo. Chi conosce un minimo la statistica sa che i dati vanno rilevati, elaborati, studiati e analizzati, non semplicemente commentati. Una visione più completa potrà ottenersi dopo la pubblicazione dei dati completi e quelli delle annualità più recenti. Con l’augurio che si spinga un po’ sull’acceleratore, data la portata del problema.
quante cavolate!!! come fate i conti come le pecore? i tumori dal 2003 al 2011 e i decessi dal 2000 al 2009? vi ricordo che siamo nel 2014 aggiornatevi
perchè non si riescono ad aggiornare i dati al 2013?
sono stati conteggiati i decessi di persone di cerignola per tumore in altri nosocomi fuori regione?
e il 36% di mortalità per voi è normale?
NON PENSATE AI CONTI…PENSIAMO AI PROBLEMI SERI….FACCIAMO LE PERSONE SERIE E FINIAMOLA SOPRATTUTTO DI FARE GLI OMERTOSI.
E VOI POLITICI SMETTETELA DI PRENDERCI IN GIRO…L’HO SAPETE E LO SAPPIAMO BENISSIMO CHI INQUINA LE FALDE ACQUIFERE, LA FOGNA BIANCA E TUTTO IL RESTO..QUANDO SARANNO COLPITI I LORO FIGLI PER PRIMI FORSE…FORSE…MA FORSE LA SMETTERANNO……STI MALEDETTI, CHE PENSANO SOLO A FARE SOLDI.
I VOSTRI SOLDI E NON SOLO SARANNO MALEDETTI PER SEMPRE.
“NASCONDONO”…per PAURA delle LORO COLPE… = DIFENDIAMOCI–CACCIAMOLI—TUTTI e SUBITO…
Faccio fatica a capire… tumore maligno… tumore benigno vescica… un po di chiarezza no?
Ma è uno scherzo? Questo sarebbe un registro tumori? Ma chi lavoro all’ufficio statistico dell’asl sa cosa è la statistica, sa come si fanno le indagini epidemiologiche sui tumori. Bisogna guardare ai dati per classe di età e sesso, delle varie tipologie di tumore, poi studiare l’incidenza(numero di nuovi casi in un anno), la prevalenza (quante persone convinvono con il tumore), la soprevvivenza(quante persone soprevvivono), la mortalità (quante perosne muoiono), i trend(crescita o diminuzione) tutto standardizzato. Poi con tali dati si può parlare di statistica e fare il confronto con altre are che hanno registrato gli stessi dati.