Riceviamo e pubblichiamo di seguito una nota dell’associazione politica Cerignola Democratica, a firma Rino Pezzano, nella quale si plaude all’iniziativa di Attilio Manfrini il quale, con l’intento si stemperare i toni della discussione sui dati dell’incidenza tumorale diffusi da Rocco Dalessandro, ha chiarito la natura di quei numeri. Ecco il documento completo.
Plaudiamo con sollievo ai chiarimenti con cui il direttore generale dell’Asl Fg, Attilio Manfrini, ha messo fine al cortocircuito innescatosi in città sul tema neoplasie. Finalmente una voce autorevole ed “autorizzata” chiude un imbarazzante quanto pericoloso walzer di numeri raffazzonati ed improbabili dichiarazioni sui quali il nostro direttore sanitario f.f., dott. Rocco Dalessandro, si è goffamente auto avvitato nelle ultime settimane nel tentativo, evidentemente, più di mettere a tacere la voce del dissenso politico che di rassicurare la comunità cerignolana. Parafrasando l’hashtag più in voga degli ultimi tempi, verrebbe da dire #roccostaisereno: nessuno, men che meno Cerignola Democratica, ha mai inteso “sciacallare” su un tema così serio. Piuttosto al direttore generale chiediamo di attivarsi ora con la sollecitudine che certamente riterrà opportuna per render noti quanto prima dati UFFICIALI e VERITIERI così da chiudere definitivamente questa incresciosa vicenda e rassicurare la collettività. E’ di tutta evidenza, ci preme ribadirlo, come l’episodio sia sintomatico di quanto possa esser deleteria la commistione politica/sanità, argomento che sicuramente non sfuggirà ad uno dei massimi esponenti istituzionali del nostro territorio, Elena Gentile, che del delicato settore ha l’onere e l’onore di ricoprire l’altissimo ruolo di assessore regionale, tra le poche figure titolate a dire una parola chiara sul tema. Spiace, peraltro, constatare, come un mese di sterili polemiche altro non abbia prodotto che spostare l’attenzione dalle problematiche ambientali ed il preoccupante contesto in cui si dimena la città, tema rispetto al quale Cerignola Democratica si era spesa per una necessaria e non più differibile autoconvocazione del consiglio comunale, poi caduta nel capiente dimenticatoio dell’amministrazione comunale. Discariche, inceneritori, depuratore, miasmi: tutti temi sui quali esigiamo che l’amministrazione riprenda immediatamente le fila del discorso, attivandosi per offrire alla comunità risposte chiare e rapide. Eventualmente con la gentile collaborazione anche dell’assessore regionale, sul quale la città può e DEVE evidentemente contare.
Pezzano chi?
O pezzano perché non vai a lavorare ? La politica nelle mani dei lestofanti e vagabondi,ma dovecazzo si è ridotti
Pezzano Rino mi ricordo ancora quando ti …….ma lasciamo perdere