Il Dirigente del settore Urbanistica e Prg, l’ingegner Vito Mastroserio, ha consegnato ieri ai funzionari dell’assessorato regionale competente gli elaborati grafici della Variante di Prg 2012, contenenti le proposte di modifica presentate dal Consiglio Comunale. Modifiche che si sono rese necessarie dopo l’accoglimento di una serie di osservazioni: per l’attività di adeguamento degli elaborati e per l’espletamento delle procedure di Vas (valutazione ambientale strategica) erano stati incaricati, con la delibera di Giunta comunale n.57 del 28 febbraio scorso, due tecnici esterni, gli architetti Costanza Iafelice e Gianluca Andreassi. I tecnici della Regione procederanno ora alla valutazione degli stessi elaborati.
L’incarico di redazione delle Varianti di Prg (Azzonamento e revisione delle Norme Tecniche di Attuazione e del Regolamento Edilizio Comunale) era stato affidato nel 2012 all’architetto Umberto Bloise e allo staff tecnico del Comune costituito dallo stesso Mastroserio, dalla dottoressa Daniela Conte e dal geometra Vito Famiglietti: Le varianti, venivano poi adottare con le delibere 65 e 66 del 21 dicembre 2012. Alle deliberazioni erano poi arrivate 135 osservazioni, molte delle quali erano state accolte nella seduta di Consiglio Comunale del 19 dicembre 2013, con la conseguente necessità di predisporre elaborati adeguati alle osservazioni stesse. Sulla questione prende la parola il Sindaco Antonio Giannatempo, replicando a una nota dei giorni scorsi di Michele Monterisi, consigliere de “La Cicogna”, il quale, riferendosi alla mancata presentazione agli uffici regionali degli elaborati grafici, aveva parlato di presa in giro nei confronti dei cittadini cerignolani, in particolare quelli residenti alle Fornaci, che da anni aspettano la trasformazione delle zone E in zone C2, cioè in aree a scopo di espansione residenziale, per poter così costruire abitazioni sui terreni di cui sono proprietari.
«Non mi piace perdere tempo con le parole, preferisco i fatti – dice Giannatempo -. Monterisi appartiene invece ad un movimento che gioca con le chiacchiere. Alla “Cicogna” auguro di avere un giorno responsabilità amministrative, così che i suoi esponenti prendano finalmente coscienza di cosa significhi governare una città. Il ritardo nella consegna dei documenti alla Regione, sempre che si possa parlare di ritardo, è dovuto allo stravolgimento, da parte del Consiglio Comunale, della Variante di Prg con l’approvazione di quasi tutte le osservazioni presentate. Osservazioni che hanno comportato un grosso lavoro da parte dell’ingegner Bloise, della struttura tecnica del Comune e dei due tecnici esterni incaricati, per adeguare gli elaborati alle innumerevoli modifiche». Il primo cittadino ricorda il voto favorevole della Cicogna quando si è trattato di approvare le osservazioni alla variante: «Tutto ciò ha determinato un allungamento dei tempi tecnici. L’intervento della “Cicogna “non è dunque altro che l’ennesimo tentativo di mistificazione della realtà. Il lavoro, negli uffici comunali, non si è mai fermato, e le carte non sono mai rimaste bloccate sulla scrivania dell’ingegner Mastroserio. Sono state invece presentate alla Regione senza che i dirigenti comunali abbiano ancora goduto dell’erogazione della retribuzione dei premi. Fa specie constatare come a questo movimento politico non siano bastati quattro anni di opposizione, peraltro senza costrutto, per superare lacune in campo amministrativo preoccupanti per chi, a suon di slogan populisti e speculando in modo miserabile sui bisogni dei cerignolani, pretende di governarli in futuro».