La lunga storia dei Capannoni ex Asia di via Torino sembra intrecciarsi con gli interessi dell’edilizia di Palazzo. Questa la conclusione a cui giunge Franco Metta in una nota odierna, nella quale svela cosa ci sarebbe dietro le future «fantomatiche case di edilizia popolare». Infatti quando si effettuò la vendita dei capannoni il prezzo scese più volte passando dai 2,5 milioni di euro iniziali a 900.000 euro. «Il 31 dicembre – scrive Metta -, mentre la Città finiva paralizzata dall’inclemenza meteorologica, nelle stanze del futuro candidato Sindaco Giannatempo, si predisponeva la ennesima spregiudicata operazione in danno dei cittadini. […] la delibera che autorizza “sempre lui” – riferendosi al noto costruttore cerignolano – a non versare ben 500.000 euro dei 900 dovuti. Con quale inghippo? Scomputi». Ossia «invece di pagare Donato costruirà fantomatiche case di edilizia popolare. Non si sa dove, quando, come. Senza bando pubblico, senza evidenza pubblica. 500 mila euro, oggi non pagati e domani chissà come e quando compensati» denuncia l’avvocato. «Il 31 dicembre – conclude Metta -, tutto era pronto, ma il destino ci mise lo zampino. Ma la delibera esiste e Giannatempo è pronto a riproporla; anzi, l’ha già fatto proprio qualche ora fa. Mercimonio vergognoso degli interessi cittadini, che denunciamo alla opinione pubblica».
Per favore Giannatempo, Vitullo, Distefano, Casarella fatevi vivi e dite che non è vero
Non ho motivo di dubitare sul contenuto dell’articolo. Sarebbe giusto,
comunque,che l’Amministrazione spiegasse ai cittadini con maggiore chiarezza cosa l’ha
indotta ad un simile gesto. Gradito
sarebbe anche conoscere il parere dell’altra opposizione consiliare che fa capo
al Partito Democratico.
15.1.2015
Che il Sig. BRUNO sia pacificamente pro-metta non è un segreto per nessuno ma che abbia cognizioni su tutto lo sa solo lui. Credo che a maggio lo vedremo nella lista della cicogna. Allora vedremo cosa saprà fare nei 5 anni di opposizione. Sempre che qualcuno lo voti.
Effettivamente il Sig. BRUNO ha commentato tutti gli episodi di politica e cronaca più significativi ad eccezione della condanna di lecce.
Tutto ciò che afferma frango è, come quasi tutto ciò che dice, documentalmente “falso” e “menzognero” e di questo ne è conscio anche lui.
Ma logicamente quando si parla di scomputi, di imprenditori da lui tanto osteggiati e denigrati ma a suo tempo corteggiati, e che non lo hanno degnato di alcuna attenzione, tutto ciò, questo perspicace furbacchione, crede che alimenti mediaticamente la sua popolarità.
Ma non ha capito nulla.
Le azioni senza fondamento, ossia tutte quelle che pone in essere questo simpatico santone cicognino, che gli vengono imboccate da collaboratori e consigliori politici che è meglio perdere che trovare, gli si ritorceranno contro e quindi verrà dimostrata lapalissianamente la sua e quella dei gruppi che egli rappresenta ignoranza e insipienza amministrativa e politica.
Vai frango, vai sempre così che fai il gioco degli altri.
Secondo me è un bel accordo ansi giannatempo e creduto in una bella cosa quel fondo per persone che anno bisogno . Invece per metta se era lui sindaco dovevano versare 900 millaeuro sul conto del comune così gestiva lui come rubare quei soldi .