Dopo le polemiche su apparentamenti più o meno ufficiali, gli scatti proibiti di Sgarro con l’Ncd, ma anche i più segretari incontri di Franco Metta con tutti gli esponenti del centrodestra, giunge una nota mattutina di Forza Italia, firmata dal coordinatore cittadino Gianvito Casarella. «Gli elettori di Forza Italia al ballottaggio esprimeranno un voto di coscienza, nell’imbarazzo di dover scegliere tra due candidati di scarsa attendibilità». Così Casarella butta acqua sul fuoco e prova a spegnere i livori da apparentamento a cui abbiamo assistito nei giorni scorsi. Un rinnovato “libera tutti” che il partito azzurro aveva già ampiamente annunciato nei giorni scorsi per bocca di Paolo Vitullo (dopo che lo stesso aveva incontrato sia Metta che Sgarro).
«Nessuno dei due – in riferimento a Sgarro e a Metta – può rappresentare quel processo di rinnovamento inaugurato da Fi con questa tornata elettorale» precisa Casarella. Perché è complesso non considerare il nostalgico “bella ciao” di sinistra sfoggiato in campagna elettorale, così come l’allontanamento dal Msi nel 1984 per “questioni morali” di Franco Metta, lo stesso che nel 2001 saliva «sui palchi del parlamentare di sinistra Francesco Bonito, pur di danneggiare l’ex amico Tatarella alle politiche». «Il nostro elettorato saprà sicuramente decidere – spiega Casarella – cosa fare domenica. Impensabile immaginare di condizionare masse di elettori, dopo che già al primo turno il 35% non ha votato. […] Non abbiamo inteso portare avanti nessun apparentamento e nessuna alleanza con Sgarro o Metta, l’uno di sinistra e quindi a noi antitetico, l’altro distante anni luce dalla nostra idea di morale e politica. Nessun appoggio preconfezionato […]. Faremo l’opposizione. Nessun dramma. Non siamo legati alle poltrone. Non viviamo di gestione. Non abbiamo la frenesia di doverci assicurare per forza un posto in amministrazione».
Ritorna anche sui manifesti non autorizzati di Laguardia, l’uomo presente all’incontro tra Metta e Vitali, che, dopo anni di “ironie” al suo indirizzo, ha deciso oggi di appoggiare Franco Metta. «Sono a titolo personale dell’ex consigliere Savino Laguardia – chiosa il coordinatore cittadino – e anche quando parla dei rifiuti all’interporto non ricorda che proprio noi di Fi, ma lui era impegnato in gruppi autonomi, ottenemmo che lo statuto di Ofanto Sviluppo Srl non consentisse il transito di immondizia nella struttura intermodale, aperta solo ai prodotti di trasformazione agricola». «Forza Italia – chiosa la nota -, dopo i 4512 voti della coalizione per Paolo Vitullo (quasi 3000 solo la lista azzurra), punta all’allargamento, dopo aver svecchiato e rinnovato la propria classe dirigente». Nessun appoggio quindi ai candidati, ma una nuova primavera azzurra (in opposizione) a partire dal 15 giugno.
se poi, posizione politica a parte, Gianvito votasse Sgarro, sarebbe il minimo dopo l’aggressione fisica subita da Metta.
caro amico, i personalismi bisogna metterli da parte in politica; poi ricorda che a sbagliare si è sempre in due. comunque oggi assistiamo ad un ritorno del tutto cittadino del famoso “COMPROMESSO STORICO” ovviamente con le storture ed inciuce di carattere locale tra la gentile e parte dei giannatempiani. quindi nulla da paragonare al famoso e più logico compromesso storico nazionale.
oggi assistoamo ad un accordo con chisà quali magagne sottotraccia, tra esponenti di destra (pur di aver qualcosa) e la sinistra locale, che sono convinto al ballottaggio ne uscirà vistosamnete perdente. speriamo per noi cittadini, che possa vincere il male minore: METTE. comunque credo che metta con un pò di autorità possa sistemare qualche cosa delle tante annunciate. a tal punto meglio provare a rompere gli schemi e il sistema destra/sinistra che fino ad oggi solo male hanno fatto alla città di cerignola e ai suoi poveri abitanti; cioè noooooiiiiii. IO VOGLIO PROVARE QUESTA VOLTA CON METTA SINDACO DI CERIGNOLA.
Casarè ca tou non si Berluscon ca cuman Forz Itali………
Si non c vè a vutè fe veng a Sgarr.
U capsc o noun????????
I fatti tuoi personali metteli da parte..
Casarella il grande statista di Cerignola….ovvero il nulla che parla….
CARO PAOLO CONTORNATI DI PERSONE MIGLIORI SE CI SONO. altrimenti i risultati saranno sempre e sempre questi.
A proposito ma è vero che correvi davanti a due signore invece che a Metta? Ve tu culc
Chi ha visto metta, zamparese ed altra persona sconosciuta entrare nello studio del dr. decosmo ? avevano una pratica in corso ? MISTERO
Non e una sorpresa, così come pilato si lavo le mani.
Proprio come il motto di berlusconi “dopo di me nessuno”.
Sono sempre quello che votava a destra, mi deludete sempre di più.
Anche senza i vostri voti Sgarroi sindaco diventera’
………………e la minnezza ci sommergerà!!!!!!
peggio pure per tè. vedrai. aspetta massimo 2 anni.