Si apre la tre giorni di incontri della Fiera del Libro 2015 di Cerignola in un venerdì pomeriggio piovoso, rasserenato dalle importanti presenze. Si apre con i saluti istituzionali a cui hanno preso parte, oltre al Presidente dell’Associazione organizzatrice Oltre Babele, Rossella Bruno, il Sindaco Franco Metta e il consigliere del Gal Franco Conte. «Un plauso per l’iniziativa e massimo sostegno da parte dell’amministrazione comunale. Un bel progetto che entra di diritto negli appuntamenti culturali di questa città. E un grazie a nome di tutta la città ai volontari». Con queste parole il Sindaco ha salutato l’avvio degli incontri pomeridiani della Fiera.
Subito Antonio Caprarica, l’incarnazione dell’inviato per eccellenza, con il suo libro “Tanto sesso, siamo inglesi” (Sperling, 2015). Un momento molto interessante in cui l’umano e il professionale hanno trovato sintesi in una vita di lavoro. Il pubblico partecipa e rimane attratto dalla capacità nota di Caprarica di appassionare al racconto. Si continua con Andrea Scanzi firma di punta de “il Fatto Quotidiano”. Presenta il suo romanzo “La vita è un ballo fuori tempo” (Rizzoli, 2015), un racconto ironico di un paese in cui potrebbe tranquillamente specchiarsi l’Italia del nostro tempo. Si spazia su vari temi, dalla politica alle dinamiche di potere, dall’opinione al giornalismo. «Questa professione – racconta Scanzi in esclusiva a lanotiziaweb.it – è passione e, oggi, grazie al web, offre, almeno in partenze, molte più opportunità rispetto a quando ho cominciato io. Ai giovani che vogliono fare i giornalisti dico di provarci e lavorare, anche se i risultati non arrivano presto. Poi cercate di non essere mai a braccetto con il potere».