E’ accaduto a Roma, nel quartiere Garbatella, dove un pusher di Cerignola aveva costruito la propria sede di stoccaggio e vendita di sostanze stupefacenti. L’uomo, M.F., già noto alle forze dell’ordine per aver commesso reati contro il patrimonio e diverse rapine camuffato da poliziotto, è stato tratto in arresto dopo meticolosa indagine dei carabinieri che, a conclusione di tutto, hanno sequestrato circa otto chili di droga. Il nucleo operativo dell’EUR Roma, nella notte di mercoledì 9 dicembre, ha arrestato il giovane spacciatore in via San Nemesio mentre vendeva una dose di cocaina. Gli investigatori, infatti, erano da tempo sulle tracce dell’uomo che risiedeva in un appartamento della capitale insieme ad un complice compaesano. Dai controlli effettuati sul telefono del giovane, inoltre, i militari hanno potuto verificare il solito percorso effettuato per reperire la droga da smerciare al dettaglio e l’abitazione che fungeva anche da magazzino; qui vi erano quasi 7 kg di cocaina, 800 g di hashish, 360 g di marijuana, una piantina di marijuana, due pistole, 84 cartucce di vario calibro, un assegno da 30 mila euro, 5 mila euro in denaro contante, 4 telefonini, 12 sim telefoniche, un passamontagna e due uniformi vere della Polizia di Stato.
A finire in manette, oltre al pusher, anche il suo complice, G. B., 45enne sempre di Cerignola, che condivideva l’appartamento nel noto quartiere romano; in più, sono stati arrestati i due proprietari dell’abitazione, il 51enne A.M. e la 50enne R.D.P. entrambi di Padova, che vivevano nella stesso immobile, in stanze adiacenti. Qui, oltre a quanto già sequestrato, sono state rinvenute altre dosi di hashish, cocaina e marijuana oltre a materiali per il confezionamento delle stesse.
VIVA CERIGNOLA
mi chiedo con tutte queste “personalità” perchè hanno interrotto la manifestazione CERIGNOLANI NEL MONDO.E che ci mancava la materia prima…sempre viva Cerignola!