L’evento sembra tratto dal programma americano “Non sapevo di essere incinta”, ma si tratta invece di una realtà dai contorni ben definiti e che racconta situazioni al limite dell’emergenza socio sanitaria. Ieri pomeriggio, infatti, all’incirca alle 16.45 giunge una richiesta d’aiuto al centralino del 118 da parte di una famiglia di Cerignola. Giunti immediatamente sul posto gli operatori si trovano di fronte una scena ai limiti della realtà: nel bagno dell’appartamento una donna, riversa in una pozza di sangue, ha appena partorito un piccolo col cordone ombelicale ancora attaccato. La stessa, secondo le prime ricostruzioni rese, non sapeva di essere incinta, e mentre era in bagno per un bisogno fisiologico ha dato alla luce il piccolo. Gli operatori, ancora sotto shock, raccontano di essere intervenuti prontamente per fermare l’emorragia, tagliare il cordone, e salvare di fatto le due vite. Al Pronto Soccorso, invece, vi era il ginecologo prontamente allertato che ha completato le operazioni. Secondo le prime ricostruzioni, ancora da confermare, pare si tratti di una famiglia, marito moglie e ora tre figli, che versa in condizioni difficili.