In occasione del Primo Maggio, presso il Cinema Teatro Roma, la presentazione della lista civica “Cerignola Produce” in appoggio a Franco Metta. Si tratta di una compagine formata da commercianti e imprenditori agricoli e aziendali, uniti per lo sviluppo commerciale e la sicurezza del territorio. Ad aprire la serata è stato lo stesso ideatore della lista, Vincenzo Specchio, commerciante che ha sottolineato la difficile situazione della categoria a Cerignola, sempre più schiacciata dalla crisi economica e dalle tasse.
«Sono presidente della Confcommercio da 10 anni e posso affermare che non siamo mai stati tutelati. La mia idea è quella di creare una agenzia delle attività produttive, che sia un contenitore di gente, di idee e di progetti. La stessa dovrà occuparsi di sicurezza e di detassazione delle attività commerciali – ha dichiarato Specchio -. Ci impegneremo ad aiutare le varie imprese ed attività commerciali, a gestire i rapporti con gli istituti bancari, che in tempo di crisi cedono difficilmente dei finanziamenti. Inoltre, per incrementare lo sviluppo delle nostre attività, vorremmo creare degli eventi attrattivi che richiamino afflussi di gente anche dalla provincia di Bari».
Ad insistere sulla criminalità, sulle spese dei commercianti e sulle tasse comunali, che variano e soprattutto crescono senza un apparente criterio, ci hanno pensato Angela Dalessandro, commerciante di oggettistica, Michele Caggiani, analista programmatore problem solving di sistemi informatici e Massimo Guglielmi, fornitore e assistente tecnico di materiale per uffici. Si è soffermata, invece, a parlare dei diritti negati e della mancata sicurezza garantita agli imprenditori della zona industriale, l’imprenditrice Stefania Colonna, che gestisce un’officina con la propria famiglia. «Non sono una politica, ma una donna prestata alla politica – ha dichiarato Colonna -. Ho deciso di intraprendere questa sfida, perché io, al pari di altri miei colleghi, sono stanca di essere ignorata dalle Istituzioni». Infine, il candidato sindaco Franco Metta. «Cerignola Produce, oggi si presenta come una lista elettorale, domani costituirà il marchio di fabbrica di tutti coloro che producono a Cerignola. Bisogna immaginare di poter creare nel nostro paese una fiera, simile al ‘Cibus’ di Parma – ha concluso il leader cicognino -, nella quale poter esporre tutte le nostre eccellenze». Una serata in cui Metta prova nuovamente a suonare la carica, sopratutto ad una lista che, con le dovute eccezioni, non spicca per nomi.
La frase finale è offensiva nei confronti degli onesti candidati di Cerignola Produce. Questa ragazzina la rimuova.