La scorsa notte i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cerignola hanno arrestato MOSCARITOLO MASSIMO SABINO, cl. ’72, PENNELLA GIUSEPPE, cl. ’76, e ZACCARO MARIA, cl. ’67. Alle 04.00 circa, mentre due pattuglie dell’Aliquota Radiomobile erano di rientro dal carcere di Foggia, dove avevano tradotto due persone arrestate, all’altezza dello svincolo di Stornara si accorgevano che, sulla complanare della SS16, delle persone stavano agganciando un rimorchio ad un tir. Alla vista dei lampeggianti delle autovettura di servizio, i 3 scendevano dal tir e, saliti a bordo di un’autovettura, si allontanavano. I militari, accortisi di tale movimento sospetto, riuscivano a bloccare l’autovettura all’interno della quale vi erano 2 uomini e una donna, i quali non solo non riuscivano a motivare la loro presenza a quell’ora in quel luogo isolato, ma soprattutto non sapevano spiegare cosa stavano facendo a bordo del tir, e poi il perché della repentina fuga.

A seguito di immediati accertamenti, il tir è risultato provento di furto perpetrato a Vasto nello scorso settembre, e veniva anche constatato che il rimorchio, al cui interno vi era un carico di pasta destinato all’estero del valore di circa 100.000,00 Euro, era stato lasciato in quel luogo dall’autista di un altro tir che, partito da Stornara, aveva avuto un’avaria al motore. I tre, tutti di Canosa di Puglia, di cui risultava essere pregiudicato il solo Moscaritolo, venivano tratti in arresto e sottoposti agli arresti domiciliari. I malfattori dovranno rispondere del tentato furto aggravato del rimorchio e della ricettazione del tir. Il rimorchio, con l’intero carico di pasta, è stato restituito al legittimo proprietario.

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