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    Nuova tegola giudiziaria per Metta. “Compensi in nero” pari a 360 mila euro

    Nella sentenza 811 del 22.02.2016 contestate 129 operazioni

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    Una nuova tegola sulla testa di Franco Metta, l’istrionico Sindaco di Cerignola che, nuovamente, si trova nelle aule di tribunale dal lato opposto della scrivania rispetto a quando esercita la propria professione. Stavolta è la Commissione Tributaria Provinciale di Foggia a emettere sentenza nei confronti dell’avvocato, provvedimento figlio di una contestazione di «€ 523.535,00 per “compensi in nero” risultati dalle operazioni finanziarie ed € 8.867,00 per costi indeducibili». Cifre di «IRPEF, IVA e IRAP per l’anno d’imposta 2009». Nella sentenza numero 811, pronunciata il 22 febbraio 2016, la Commissione Tributaria Provinciale di Foggia, presieduta da Antonio D’Ascoli, con Relatore Giorgio Granieri e Giudice Giovanni De Gruttola, ha accolto la corrispondenza parziale fornita dall’imputato che, documenti alla mano, rappresenta solo «alcune operazioni», per una cifra pari a «€ 162.871,00», frutto di giustifiche contenute nelle due memorie difensive: «prima memoria datata 5/10/2015 – e la seconda – del 28/01/2016».

    In riferimento al resto dell’ammontare oggetto di imputazione, nel testo si legge chiaramente: «Relativamente alle altre operazioni per le quali l’ufficio ha evidenziato la mancanza di ogni spiegazione anche nelle controdeduzioni, il ricorrente non ha neanche tentato la dimostrazione della correlazione tra operazioni finanziarie e scritture contabili, come si evince dalla lettura del ricorso e delle successive memorie». Infatti, da quanto si apprende dalla documentazione pubblicata, a fronte delle «129 operazioni contestate dall’ufficio, il ricorrente (Metta, ndr) non avrebbe in alcun modo contestato ben 90 di queste operazioni, per un ammontare di € 265.433,80». Con la documentazione in possesso, quindi, il Tribunale ha emesso sentenza dichiarando che «il ricorso viene parzialmente accolto e i maggiori ricavi, accertati dall’ufficio in € 523.535,00, vengono rideterminati in € 360.664,00 (523.535,00-162.871,00)».

    Questa nuova sentenza, riguardante interamente l’attività professionale e non quella politica, al pari della precedente che già tanto scalpore creò nell’opinione pubblica, ai danni dell’oggi Sindaco di Cerignola, potrebbe nuovamente aprire un dibattito sul fronte etico-professionale e ogni suo possibile riflesso. Un ulteriore duro colpo all’immagine del “senza peccato” e “puro” che Metta ha in ogni occasione sfoggiato, contrapponendola alla corrotta “vecchia politica”.

    24 COMMENTS

      • IO MI ASPETTO DA CHIUNGUE E ONESTO UN DISCORSO SERIO SU QUESTO FATTO
        TU INVECE VEDO CHE TE LA PRENDI COL GIORNALE
        MA CHE STAI PURE TU AD ALZARE LA MANO?!!

    1. ragazzi va precisato che si tratta di una cosa lavorativa che non riguarda il ruolo di sindaco però che caazzz

    2. L’avevo detto fin dal comizio di ringraziamento per la sua elezione.Altro che si fuma un paio di Malboro e risolve i problemi,questo le sigarette le compra pure di contrabbando e se le fa portare direttamente in comune.IL ” senza peccato”? questo avrà sempre sulla coscienza pure la sparizione di una infermiera di nome anna della quale non si è mai saputo nulla.

    3. E’ davvero confortante pensare che il Sindaco abbia un grosso debito con il fisco.
      Questo ispira fiducia, imparzialità nell’operato ed è sinonimo di assenza di corruzione.
      Tutti gli appalti verranno affidati a soggetti raccomandabili e a lui non riconducibili.
      Tutti gli affidamenti veddranno beneficiare soggetti non vicini a questa amministrazione.
      Tutti gli incarichi legali verranno affidati a soggetti a lui estranei.
      Le ditte vincitrici di appalto non avranno nulla a che vedere con soggetti di questa amministrazione.
      Mai alcun parente di assessori e consiglieri beneficieranno di incarichi o altro.
      Nessuno dividerà lauti stipendi con nessuno.
      Sicuramente durerà per tutto il periodo del mandato.
      Sembra talco ma non è, serve a darti l’allegria!

      • La tua visione della vita mi riporta a quando ero bambino,quando tutto mi sembrava magico quando l’ingenuità era possibile.Poi da grande o scoperto che esistono uomini come questo,esiste il male,esistono le droghe di ogni genere sia materiali e sia mentali e che purtroppo la gente ne fa uso come dare il voto a soggetti come questo.

    4. ecco perché era contrario e non d’accordo con i controlli fiscali avvenuti tempo fa,si sentiva parte in causa in quanto è un grande evasore.Io credevo fosse il solito politucolo di turno che si offre per portare avanti un comune fantasma e scarsamente considerato dal tutto il resto della regione puglia, invece questo è un astuto manipolatore e pronto a qualsiasi compromesso pur di rimanere a galla.

    5. Franco resisterà! E questa volta si! mi aspetto l’S.M.S del presidente della regione puglia,la email del presidente della repubblica,l’editoriale di Aldo Grasso e gli elogi dall’oltre tomba di GIUSEPPE DI VITTORIO ma rivolti alla magistratura che lo a pizzicato.

    6. Che brave persone che siete . Tutti sepolcri imbiancati . Ma mi faccia il piacere …… diceva Totò . Ipocriti