Impianti di riscaldamento accesi ininterrottamente da sabato 7 gennaio in tutte le scuole della città per creare un ambiente consono e accogliente per la ripresa delle attività didattiche prevista stamane. Questo l’annuncio del Primo cittadino Franco Metta, confermato anche da diversi Dirigenti Scolastici. Che si tratti di un semplice imprevisto, o se sia piuttosto sciatteria organizzativa, oggi molti plessi scolastici erano avvolti dal gelo poiché gli impianti di riscaldamento non si sono attivati: «Le classi sono fredde, i termosifoni non sono stati accesi a quanto pare e non possiamo lasciare i nostri bimbi in classi così fredde», affermano alcune mamme.
E’ stato il caso, ad esempio, del plesso Infanzia-Primaria “G. Di Vittorio” dove si sono registrati momenti di caos con i genitori, visibilmente contrariati, che riportavano i bambini a casa vista l’impossibilità di svolgere la normale attività all’interno di aule gelide. La Dirigente Scolastica Lucia Lenoci, raggiunta da lanotiziaweb.it, ha precisato che a momenti dovrebbero intervenire i tecnici comunali, prontamente allertati, per lavori di manutenzione e ripristino dell’impianto di riscaldamento. Eguale problematica ha interessato altri plessi scolastici cittadini, come per esempio alla “Leonardo Da Vinci”, plesso staccato dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco-Battisti”, o nella sede distaccata di Infanzia della “Carducci-Paolillo”, con disservizi e proteste dei genitori che in questi minuti, stanno riprendendo i propri figli vista l’impossibilità di svolgere l’attività didattica all’interno di locali freddi.
La duplice considerazione, come sempre in questi casi, si muove su un doppio binario, dove l’uno non esclude l’altro. Infatti, valutata una pronta soluzione al problema, come appunto ripristinare i sistemi di riscaldamento che, evidentemente, per il gelo potrebbero aver subito un blocco, sarebbe opportuno rintracciare i responsabili di una ‘tafazziana’ prevenzione. Un controllo nei plessi scolastici, magari già nella sera di sabato o nella giornata di domenica, avrebbe potuto evitare i disservizi di questa mattina.
I responsabili dovrebbero essere la ditta esterna di manutenzione sempre che sia stata avvertita in quanto i sistemi di riscaldamento vengono spenti per le festività.E comunque in questi casi il funzionamento dovrebbe essere monitorato dalla suddetta ditta.
MA IL SINDACO PRIMA DI SCRIVERE CAZZATE CHE SOLO QUELLO E BUONO A FARE NON POTEVA VIGILARE CHE TUTTO FUNZIONASSE? SIAMO VERAMENTE ARRIVATI ALL’ESTREMO DOVREMMO SCENDERE IN PIAZZA E CHIEDERE CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE VADA A CASA ALTRIMENTI CONTINUANO A FARE CAZZATE E SCEMENZE NON UTILI PER IL BENE DELLA CITTA’