• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Redazione
    • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Commenti
  • I numeri de lanotiziaweb.it
  • Pubblicità
  • Contatti
    • Contatto per Pubblicità

lanotiziaweb.it

Notizie e Informazione a Cerignola

mondosport cerignola
  • Home
  • Notizie
    • Cultura
    • Italia
    • Provincia
    • Regione
    • Territorio
  • Attualità
  • Politica
  • Cronaca
  • Sport
    • Calcio
    • Volley
    • Basket
    • Altri Sport
  • Editoriale
  • Rubriche
    • Articolo 3
    • Il Cinema…secondo Deleuze
    • L’Abbraccio Informa
    • Nero di Troia Wine Festival
    • Nun te reggae +
    • Politicamente Scorretto
    • Punto News
    • Scrivo per…
    • Storie
Ti trovi qui: Home / Notizie / Attualità / Tra insofferenza e integrazione 5mila gli stranieri “residenti”

Tra insofferenza e integrazione 5mila gli stranieri “residenti”

Pubblicato 11 Ottobre 2017 - 20:38 da Gennaro Balzano

Quasi mai sotto la lente d’ingrandimento i quartieri, soprattutto quelli più antichi, nei quali la coabitazione con persone di altra nazionalità spesso degenera. Frasi di intolleranza da un lato e di compassione dall’altro, due vision alle quali rinunciare in cambio di una convivenza fondata sul rispetto reciproco. Ma a tutto questo si oppone purtroppo la cruda realtà.

«Siamo stranieri in casa nostra» dicono i residenti del quartiere San Gioacchino a Cerignola, laddove vi sono «strade dove oramai sono più di noi italiani». Quasi fosse un problema il numero oltre alla presenza stessa.

Ma cosa sarebbe l’agro cerignolano senza la manodopera dei braccianti “stranieri”? Sono decine le famiglie di rumeni ben integrate nel tessuto sociale cerignolano. Così come sono tantissimi gli “stagionali”, coloro che trovano qui lavoro per una stagione e con il lavoro anche un posto dove dormire, magari in una di queste abitazioni sovraffollate. Sul fronte degli affitti in nero nulla si muove per diverse ragioni, ma lo sfruttamento è anche questo: pagare dai 100 ai 200 euro un posto letto in una casa di venti metri quadri da condividere con altre sette persone. Se l’obiettivo è l’integrazione però, vien da dire attenti a “come” l’integrazione avviene. Domenica 1 ottobre c’è stata una rissa in piazza Matteotti in cui sono stati coinvolti due stranieri e il duello era, purtroppo, cerignolani contro rumeni.

C’è una città con diversi volti e uno di questi è quello dell’integrazione, quella a convenienza, per alcuni, e quella richiesta fortemente da chi oggi si sente ai margini di una città che nell’indifferenza totale registra in media costante di oltre 5mila presenze – rumeni, bulgari e africani – tra paese e campagne, tra residenti e stagionali. Un territorio dove si aggiungono agli autoctoni un considerevole 10% di “non cerignolani”. Un dato da tener presente che nel tempo ha già prodotto e produrrà quel melting pot che nel bene o nel male sarà la città di domani. Un bambino su dieci nelle scuole primarie ha origini straniere – perché molti sono nati a Cerignola -; lo stato attuale delle strade ghetto nei quartieri più antichi tra meno di dieci anni sarà un ricordo.

E se Foggia ha la sua casba nel quartiere ferrovia, nella città con l’agro più grande di puglia, la presenza di stranieri è uniformemente distribuita, ma anche platealmente ignorata. Il comparto politiche per l’integrazione a livello locale non riesce ad assolvere – e forse neppure ci prova – una simile domanda. A rispondere è la Chiesa, che fa quanto gli è possibile, e il terzo settore. Se da Palazzo si lavora a nuove strutture SPRAR (Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati), con 8 posti a Borgo Libertà e 12 a Cerignola, nelle strade come via 7 Fratelli Cervi si fanno da anni prove di convivenza. Da questo punto di vista poco si sta facendo, di fatto acuendo la frattura sociale tra comunità.

Gennaro Balzano
La Gazzetta del Mezzogiorno

Condividi questo articolo:

Archiviato in:Attualità, Evidenza Contrassegnato con:Cerignola, convivenza. comunità, immigrati, stranieri Leggi tutti gli articoli di Gennaro Balzano

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Trifone D. dice

    11 Ottobre 2017 alle 23:45

    Voglio solo far notare a chi ha redatto questo articolo che, tanti e tanti anni fa, i pomidoro ed altri raccolti agricoli dove era richiesta molta manodopera si facevano solo con personale del posto, poi più di 30 anni fa arrivarono i primi stranieri, ora sono veramente tanti!!!!! Noi, cerignolani, abbiamo lavorato e raccolto tutto, certo il caporalato esisteva, la sottopaga pure, lo sfruttamento non mancava.

Barra laterale primaria

Ultimora

Per un immediato rilancio, l’Audace Cerignola attende il Brindisi

16 Gennaio 2021 da Emanuele Parlati Lascia un commento

Scuola: DDI al 100% per le superiori, per primaria e medie libera scelta

16 Gennaio 2021 da Redazione Lascia un commento

Bollettino del 15 gennaio, 1295 casi in Puglia: 292 in Capitanata, più cinque decessi

15 Gennaio 2021 da Redazione Lascia un commento

Il Rotary Club di Cerignola ospita questa sera l’autore Lorenzo Tosa

15 Gennaio 2021 da Redazione Lascia un commento

Covid-19, oggi in Puglia 1524 casi: 280 in provincia di Foggia, più otto decessi

14 Gennaio 2021 da Redazione Lascia un commento

comune di cerignola

Aperte le domande per la richiesta dei benefici relativi alle gelate di marzo e aprile 2020

14 Gennaio 2021 da Redazione Lascia un commento

Legalità e sicurezza percepita: cosa ne pensano i cerignolani? Parte l’indagine del Progetto “La strada”

14 Gennaio 2021 da Redazione 1 commento

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

L’EDITORIALE

Buon 2021 a tutti! Addio all’anno terribile del Coronavirus

1 Gennaio 2021 By Vito Balzano 2 commenti

Rubriche

“Conosco una Cerignola diversa”. Gli auguri dell’ex Ispettore Capo della Digos Nunzio Di Giulio

31 Dicembre 2020 By Vito Balzano Lascia un commento

“Scrivo per…” un ammasso di mobili in via Torino, nei pressi di una cabina di metano | Foto

30 Dicembre 2020 By Redazione Lascia un commento

“Scrivo per…” l’inciviltà di chi lascia rifiuti del McDonald’s in via Gela | Foto

23 Dicembre 2020 By Redazione Lascia un commento

“Scrivo per…” un disservizio alla Asl di Cerignola: non riesco ad avere un medico curante

1 Dicembre 2020 By Redazione

“Scrivo per…” il mancato rispetto delle norme anti-Covid al cimitero nei giorni festivi

18 Novembre 2020 By Redazione

Copyright © 2021 · LANOTIZIAWEB.IT online dal 2010 · WordPress