Arresto ai domiciliari per C.A., classe ’68, che la scorsa notte si è reso protagonista di un inseguimento a bordo di un’autovettura risultata rubata. Per lui l’accusa di ricettazione e resistenza a P.U..
I FATTI La scorsa notte, 14 giugno, alle ore una, una pattuglia di Polizia si è recata a seguito di segnalazione di furto in atto in via Gioberti n.6. Nella telefonata, giunta al 112, si riferiva di un soggetto, vestito completamente di nero, che con una Fiat Panda di colore rosso utilizzata come ariete provava a sfondare una saracinesca. Giunti sul posto, Polizia e Carabinieri, veniva accertato che il malfattore si allontanava con l’autovettura e la saracinesca era visibilmente divelta; contemporaneo il rinvenimento di pezzi del fanale posteriore dell’autovettura. Perlustrando la zona alla ricerca dell’uomo è stata poi rinvenuta in via Galliani la Panda, con targa corrispondente come segnalazione e fanale rotto. Intimato l’alt, l’uomo si dava precipitosamente alla fuga, mettendo in pericolo l’incolumità degli utenti della strada. Da via Galliani svoltava su via Curiel e, dopo aver oltrepassato via Roma, imboccava via S. Francesco d’Assisi ad una velocità sostenuta. Una corsa proseguita poi su via Bologna e via Don Minzoni in contromano, per poi imboccare corso Gramsci. Lì, perso il controllo, la Panda è andata a sbattere contro il muro di un noto Bar, nei pressi del civico 44.