Ancora una partita bella e tirata ma sempre in testa per la capolista Castellano Udas che deve vedersela con la bella formazione del Mola, protagonista di un campionato altalenante ma capace di battere a domicilio la corazzata Nardò. Coach Marinelli, tornato a dirigere i suoi dopo tre partite di assenza per motivi di salute, con Cooper ormai in via di recupero ma indisponibile per la gara, gioca con la formazione titolare delle ultime uscite composta da Romano in cabina di regia, Marchetti e Scarponi laterali, e Leo e Sims centrali. Coach Alba replica con Campbell, Clemente, Pavone, Didonna e Musci.
Avvio di gara a buona velocità per gli udassini con Romano a regolare i ritmi ed a chiudere azioni con autorità. Pavone e Musci dal pittato reggono bene, poi è Marchetti a far male agli avversari, nonostante i suoi movimenti vengano censurati spesso dalla coppia arbitrale con estrema severità. Sims si mette in ritmo e duetta con Leo, Ferilli risponde con un gran jumper, ma Cota e Scarponi, entrambi dall’arco spingono fino ad otto i punti di vantaggio dei Cannibali alla prima sirena. Scarponi inserisce la sua marcia inarginabile in avvio del secondo periodo, e dopo due triple consecutive costringe coach Alba ad un rapido time-out per contenere il massimo svantaggio avversario. Ottima l’uscita dalla pausa per i baresi, che prendono a macinare un’ottima manovra per le vie centrali, con l’intento di sfruttare al massimo le doti mortifere di Campbell. Pavone si associa al compagno di squadra anche dalla distanza (diciannove punti in coppia per loro nel periodo), per riportare il Mola in partita. Dopo un gesto tecnico di estrema bellezza (movimento “Djordjevic” di Gambarota al 15° con tiro sputato dal ferro), Leo e Marchetti devono prendersi la responsabilità di tenere in vantaggio la capolista. Con Sims tornato a referto, la Castellano Udas spreca gli ultimi due possessi per rendere più cospicuo il vantaggio.
Dopo la sirena lunga è ancora Scarponi a dare una forte mazzata al risultato con altre due triple che ridanno ossigeno ai biancazzurri di casa. Prete risponde da fuoriclasse, ma sono ancora Marchetti e Capitan Tredici a spingere sull’acceleratore. Musci da sotto regge bene la difesa un po’ debole di Sims, poi De Bellis e Washington tentano di riportarsi a contatto. Ma dopo un break in panchina a prendere fiato, è Sims a dominare la parte finale del periodo, vendicando un paio di azioni concesse a Musci. Ancora tripla di Scarponi e terza sirena con i locali sul più sette. Gambarota e Leo, da una parte, De Bellis, Washington e Pavone mantengono l’ultimo quarto sui binari del sostanziale equilibrio, ma lo scorrere del tempo favorisce di certo la Castellano Udas. Leo torna a far la voce grossa nell’area avversaria, Musci risponde da par suo, ma i baresi non riescono a colmare i sette punti di svantaggio. Ci prova Campbell con due triple disperate, ma Leo e Tredici rispondono senza grandi difficoltà fino all’ultimo secondo. Buona gara con spunti tecnici di grande livello. Udas sempre in vantaggio e sempre in grado di gestire l’avversario. Mola molto reattiva e col merito di non essersi mai arresa.
Tabellini
1° q. 18-10; 2° q. 34-31; 3° q. 56-49; 4° q. 73-66.
CASTELLANO UDAS CERIGNOLA: Sims 12, Gambarota 2, Marchetti 11, Cota 3, Leo 13, Tredici 10, Romano 7, Scarponi 15.
New Basket Mola: Washington 6, Musci e Prete 8, De Bellis 4, Pavone 17, Campbell 19, Ferilli 4.
Arbitri A. Paradiso e Divittorio.
CLASSIFICA
Castellano Udas Cerignola 50; Nuova Pallacanestro Nardò 44; Cestistica Ostuni 38; Nuova Pallacanestro Ceglie 32; Tamma Angel Manfredonia, Action Now! Monopoli 28; Francavilla, Diamond Foggia 26; Libertas Altamura 24; Sunshine Bk Vieste, Mola New Basket, Virtus Ruvo di Puglia, Olimpica Ecodaunia Cerignola 22; Valentino Castellaneta 18; Valle d’Itria Martina Franca 14; Adria Bari 2.