Pronta la reazione di Primo Cittadino di Cerignola alla manifestazione, un moderato corteo con piccolo comizio finale, organizzata da Gerardo Bevilacqua. Franco Metta, di tutta risposta, scrive al Prefetto e al Questore. «Martedì 28 febbraio è stata ulteriormente autorizzata una manifestazione di pochi scalmanati, conclusasi al grido, indirizzato al Sindaco di Cerignola, “andiamo sul Comune e ammazziamolo”. Segnalo alle SS.LL. quanto occorso, che spero gli organi di Polizia locali abbiano già segnalato. Sono del tutto immune da paure e intimidazioni. Non di meno Vi informo ufficialmente dell’accaduto, perché quando, non come persona, ma come Istituzione democraticamente eletta, dovessi essere vittima di gesti inconsulti, fomentati da manifestazioni autorizzate dalle preposte Autorità, chi nulla ha posto in essere sul piano della vigilanza e della prevenzione, non abbia a meravigliarsi e a scandalizzarsi. Tanto dovevo esternare con la mia solita franchezza».