Che si tratti di Ztl, di viabilità o di multe non manca mai il botta risposta tra maggioranza e opposizione, quello scontro dialettico, che spesso travalica l’ambito politico. Nei giorni scorsi era stato Sgarro con il centrosinistra a sollevare la questione di una “ZTL improvvisata” e diffondere il parere del Ministero dei Trasporti sull’illegittimità delle multe. «Ha appositamente definito aree pedonali quella di Piazza Duomo, di Corso A. Moro (tratto Villa Comunale) e di Corso A. Moro (tratto Convento). Dall’arredo urbano e per tutto il marciapiede è un area pedonale mentre per il tratto di carreggiata è semplicemente ZTL -sostiene Moccia in riferimento a quanto detto da Sgarro -. Le aree pedonali, invece, in cui è consentito l’ingresso dalle ore 00:00 alle ore 09:00 e dalle ore 13:00 alle ore 17:00 sono solo ed esclusivamente due: Piazza della Repubblica (quella del comune per intenderci) e Piazza Matteotti (quella del Teatro Mercadante)». E aggiunge: «tutto ciò che abbiamo approvato in Consiglio lo stiamo rendendo esecutivo».

Idem dicasi per le multe. «Il Ministero, con il parere, afferma che questa procedura, dal momento in cui non è espressamente disposta da una norma, la interpretiamo così perché quando fu fatta la norma non esisteva ancora un sistema di videosorveglianza. Già dal mese di aprile non sono più stati più elevati verbali con sistema di videosorveglianza ma solo tramite accertamento visivo dei vigili urbani. Sfido a trovare un verbale elevato con il sistema di video sorveglianza da Aprile ad oggi». Questo, quanto affermato da Sandro Moccia, consigliere del Movimento Politico La Cicogna. A chi crede che il botta e risposta su entrambe le questioni si avvia alla conclusione i protagonisti danno appuntamento al prossimo consiglio comunale. Anzi ai prossimi due.