Poco più di 24 ore fa l’omicidio in strada di Stefano Tango, 46enne del posto freddato alle 9,25 del mattino con un colpo di pistola calibro 45. L’uomo gestiva un piccolo allevamento di animali in via Tiro a Segno e aveva piccoli precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti, armi e reati contro il patrimonio risalenti a diversi anni addietro. Le indagini affidate al PM di Foggia Alessandra Fini e condotte dai Carabinieri di Cerignola, hanno prodotto il massimo dispiegamento di uomini nell’intero territorio nelle ore immediatamente successive all’omicidio. Tango raggiunto dal killer a volto scoperto è stato ucciso con un solo colpo di pistola che lo ha trafitto da spalla a spalla. Testimone della scena la figlia di appena 7 anni, che lo attendeva in auto.
Si attende ora l’autopsia, ma fin da subito è scattata la caccia all’uomo. Acquisite le immagini delle telecamere del vicino centro scommesse si sta tentando di comprendere se la vittima avesse un appuntamento con il suo assassino, oppure se sia stato raggiunto in una zona da lui spesso frequentata. Si indaga nella vita privata di Stefano Tango per raccogliere elementi utili. Non risultano legami con esponenti della criminalità organizzata, anche se sono state effettuate tra ieri e oggi diverse perquisizioni in abitazioni di pregiudicati legati allo spaccio di droga. Si batte sempre la pista di un possibile litigio, anche se non si esclude nulla al momento. Non trapela molto, ma gli uomini della “Zenzola” sono a lavoro far luce su ogni aspetto della vicenda. Interrogatori a parenti e conoscenti della vittima ma anche molte perquisizioni. A sentire fonti investigative non confermate le indagini starebbero procedendo velocemente per giungere in tempi brevi alla risoluzione del caso.
Che gran mistero……………………é il primo omicidio della storia a Cerignola.