Arrivano soddisfazioni in serie per la giovane stilista cerignolana Bibiana Parisi, che si sta facendo sempre più largo nel mondo della moda regionale. Nella serata di ieri, le sue creazioni hanno sfilato alla prima edizione dell’evento “La magia delle sirene”, tenutosi nel Circolo Unione a Torre a Mare (Bari) ed organizzato dalla Carmen Martorana Eventi. Ideatrice della Bibiana Parisi Couture, così i suoi lavori sono stati presentati nell’anteprima dell’evento barese: «realizza abiti pensati per donne che amano curare i dettagli e che non vogliono passare inosservate, audaci, con giochi di pizzi e trasparenze molto sensuali che esaltano la femminilità».
Non è tutto però: circa un mese fa, precisamente il 28 luglio scorso, la Parisi ha partecipato a Mesagne al “Medit Summer Fashion 2018”, ottenendo il terzo posto ed il premio della critica. Riconoscimenti che varranno alla fashion designer la possibilità di uno shooting fotografico ancora nella cittadina brindisina e di una intervista che uscirà sulla rivista “Woman and Bride”. Inoltre, ultimo ma non ultimo, la prossima iscrizione alla Camera Regionale della Moda Italiana di Firenze, per far sì che il sogno della nostra concittadina prenda sempre più corpo. L’ottimo responso di Mesagne acquista ancora più valore per il livello dell’organizzazione della manifestazione (Antonella Parziale) e della giuria, composta fra gli altri da Mariella Milani, Raffaella Curiel, Antonio Maria Martini, Anton Giulio Grande, nomi di spicco nel mondo modaiolo.
«Sono molto soddisfatta e felice dei riconoscimenti e delle opportunità che le mie collezioni stanno riscuotendo -afferma Bibiana Parisi ai nostri microfoni-. Quando la passione che hai la traduci in abiti così valorizzati, non si può che esserne contenti, perché quella stessa passione ed il lavoro pagano. Ancora più bello, pensando a Mesagne, che il premio sia stato assegnato da nomi di assoluta importanza del panorama stilistico, ciò mi rende ancora più orgogliosa. Ringrazio anche le mie modelle di fiducia, che rendono alla perfezione le idee e le espressioni dei miei capi». Per la 24enne ofantina un cammino ancora lungo, ma queste gratificazioni ne rendono uno dei talenti emergenti dello scenario pugliese dell’haute couture.