Continua la campagna di rafforzamento dell’Audace Cerignola che, dopo le ufficializzazioni degli attaccanti Siclari e Lattanzio, si è assicurato le prestazioni dell’under Pasquale Tedone. Terzino destro classe 1999, il giovane calciatore di Palo del Colle ha effettuato tutta la trafila delle giovanili del Bari, arrivando ora alla corte dell’allenatore Dino Bitetto, profondo conoscitore delle dinamiche del calcio del capoluogo. E’ stato uno dei cardini della formazione Primavera dei biancorossi nella scorsa stagione e può rappresentare una validissima alternativa nella retroguardia come esterno basso, sia in un 4-3-3 sia in un 3-5-2.
L’arrivo di nuovi volti, come ovvio, non si fermerà qui: in gialloblu c’è bisogno di rimpolpare le fila dei seniores, ed a breve potrebbero essere annunciati con certezza il difensore Francesco Bertolo dal Potenza (27 anni) ed il centrocampista Domenico Di Cecco (35 anni) dal Francavilla al Mare. E’ nel reparto mediano che si stanno concentrando le attenzioni del sodalizio gialloblu: la mancata iscrizione della Fidelis Andria ha fatto piombare l’Audace su Lorenzo Longo, 24enne centrocampista centrale e all’occorrenza mezzala, protagonista della salvezza dei biancazzurri in virtù delle 13 presenze ed un gol (fondamentale con la Paganese) da gennaio, dopo aver iniziato la stagione scorsa con l’Akragas (20 gettoni e due reti). Ischia, Matera, Paganese e Melfi le altre avventure fra D e serie C: al momento Longo è una pista molto calda, tuttavia bisogna aspettare la definitiva esclusione dell’Andria dalla terza serie, con il relativo svincolo d’ufficio per sferrare la mossa decisiva al suo ingaggio.
Un altro nome di grande interesse nell’attualità corrisponde a quello di Vittorio Esposito, trequartista che nell’ultimo campionato di C ha vestito la maglia della Sambenedettese. Il funambolico molisano, elemento dotato di elevatissima tecnica individuale ed in grado di fare la differenza sulle difese avversarie, aspetta una chiamata per restare nella serie attuale, vero è che però è forte l’interessamento degli ofantini su uno dei talenti più puri espressi dal “basso”. Il fallimento dell’Andria apre la caccia ai suoi pezzi pregiati, fra pedine di esperienza ed under: il Cerignola monitora costantemente la situazione, prevedendo in alcuni casi veri e propri duelli di mercato col Taranto. Di certo c’è che i prossimi saranno giorni decisivi per consegnare a mister Bitetto in vista del ritiro previsto per fine mese una rosa quanto più vicina possibile al suo completamento.