Quella del 28 ottobre non è stata una domenica qualunque. A renderla speciale sono stati tutti gli abbracci offerti ai passanti in maniera assolutamente gratuita. Sì, proprio così. Infatti, chi si è trovato a percorrere il corso cittadino ha incrociato persone comuni pronte a regalare free hugs, appunto, abbracci gratis. Nuova per la città di Cerignola, questa iniziativa sociale nasce nel 2004 a Sidney con il semplice scopo di offrire un atto casuale di gentilezza disinteressata. Dall’Australia questa stravagante e genuina idea ha fatto tanta strada non solo diffondendosi in molti Paesi del mondo, in Italia e, ora, anche a Cerignola ma diventando una vera e propria Giornata Internazionale nel primo sabato dopo il 30 giugno di ogni anno.
La finalità di questo appuntamento internazionale promosso dall’organizzatore originale, identificato con lo pseudonimo di Juan Mann, è quella di distribuire free hugs in ogni angolo del pianeta più o meno in contemporanea (con buona pace dei fusi orari). Fiducia…sicurezza…protezione…accoglienza…e molto altro ancora si sviluppa a partire da un solo semplice abbraccio. “Almeno quattro abbracci al giorno: un gesto semplice che secondo uno studio può migliorare la vostra vita”: così il giornale on line Huffing Post intitola un suo articolo. Allora, se è vero che “abbracciarsi” può migliorare la qualità della nostra vita, aumentare l’autostima e abbassare la pressione sanguigna, allora bisognerà proprio benedire l’abbraccio e, se possibile, abbracciarsi sempre, senza porsi alcun limite, come la ricerca in tal senso attesta. E chissà che ognuno di noi non diventi alla fine un abbracciatore seriale gratuito nel quotidiano.
La comunità cittadina sembra aver compreso la positività dell’evento a giudicare dalla risposta data dai passanti. Superata l’iniziale normale diffidenza i cerignolani si sono lasciati coinvolgere dall’ondata di abbracci…ricevendo e offrendoli al contempo. Qui a Cerignola l’iniziativa si è spogliata della sua semplicità iniziale per vestirsi di creatività aggiungendo alla spontaneità degli abbracci un regalo per i presenti: giovani ballerini accanto agli abbracciatori offrivano una breve performance al termine di ogni nuovo free hug. Una cornice umana in movimento attorno al gesto potente e spontaneo di un abbraccio. Grande attenzione, quindi, ai cittadini, adulti, giovani e bambini. E proprio a questi ultimi si è pensato in maniera un po’ speciale. Nel pomeriggio di sabato 20 ottobre gli abbracci gratis hanno trovato “casa” nella libreria cerignolana “L’albero dei fichi” sita in via Pavoncelli, 77. Lettura ad hoc, disegni e colori hanno introdotto i piccini presenti, con delicatezza, all’abbraccio con i propri cari e con gli altri partecipanti.
A volere questa iniziativa un gruppo di persone e associazioni convinte della bontà di un abbraccio “a costo zero” e, perciò, impegnate a vario titolo nel promuovere l’evento per il quale è stato chiesto e ottenuto il patrocinio dall’assessorato alle Politiche Sociali e del Lavoro del Comune di Cerignola. Tra queste, Mattea Belpiede, Angela Fuscaldi (appassionata promotrice locale), le cooperative “l’Abbraccio” e “Alter Eco”, gli allievi e le allieve della scuola di danza “Scarpette rosa”, il b-boy Paco Power, ballerino internazionale di break dance, l’Aps “La fattoria di Nonno Peppino”, l’associazione “Fiori di Loto”, la Croce Rossa Italiana, la libreria per bambini e ragazzi “L’albero dei Fichi”, le persone di Elisa Gentile e Luigi Russo, (supporto fotografico) e Mimmo Siena.