Nel pomeriggio del 5 ottobre u.s. nel corso di un servizio in agro di “Borgo Mezzanone”, finalizzato al controllo del territorio, al contrasto del fenomeno del “caporalato” e dell’immigrazione clandestina, Agenti della Polizia di Stato, nello specifico una pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di Cerignola intimava l’alt ad un’auto che procedeva a forte velocità. Il conducente, successivamente identificato quale cittadino gambiano, non solo non si fermava ma cercava di investire di uno dei due operatori. Questi, allora, si ponevano all’inseguimento dell’auto che speronava l’auto di servizio. Dopo un inseguimento avvenuto anche su strade interpoderali, la folle corsa del cittadino del Gambia terminava nei pressi dell’insediamento esistente vicino al C.A.R.A.. Scesi dall’auto i due operatori, dopo aver inseguito a piedi l’extracomunitario, riuscivano a bloccarlo con grande difficoltà non solo per la violenta resistenza opposta, da questo, nel tentativo di divincolarsi, ma anche, per l’intervento di numerosi stranieri che nel tentativo di favorire la fuga dell’arrestato aggredivano, con calci e pugni i due poliziotti.
L’arrivo tempestivo di altre pattuglie del Distaccamento di Cerignola, della Sezione di Foggia e dei Reparti Prevenzione Crimine presenti lì vicino, faceva disperdere gli aggressori che desistevano dalle loro azioni delittuose. Il cittadino gambiano identificato per JALLOW Omar classe 1992, con vari precedenti penali, veniva tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I due operatori del Distaccamento Polstrada di Cerignola ricevevano le cure del caso presso l’Ospedale di Cerignola, rispettivamente con prognosi di 15 e 30 giorni.
«Non è la prima volta che veniamo presi come bersaglio in questa realtà -dicono dalla Segreteria provinciale degli Autonomi di Polizia- e con tanta amarezza e preoccupazione chiediamo ad alta voce un intervento tempestivo da parte del Superiore Ministero onde poter lavorare in condizioni di sicurezza e serenità in considerazione della difficile realtà in cui si è costretti ad operare. Tanta solidarietà agli amici del Distaccamento Polizia Stradale di Cerignola che hanno riportato lesioni e, ancora una volta, hanno saputo controllare una situazione che stava sfuggendo di mano, rischiando la propria vita pur di far rispettare la legge».