Franco Metta, Presidente del Consorzio di Igiene Fg/4, ha rassegnato le sue dimissioni. Lo ha fatto ieri, all’assemblea dei Sindaci, alla quale ha preso parte anche il direttore di Ager Puglia Gianfranco Grandaliano; lo ha fatto ma gli altri Sindaci gli hanno chiesto di restare, nonostante fossero giunte proprio da alcuni di loro delle lamentele rispetto alla gestione del consorzio e della questione SIA. Metta così resterà alla guida – con dimissioni congelate – fino al 27, momento entro il quale i nove comuni dovranno non solo firmare i contratti di Aro, ma altresì fornire certezze rispetto al pagamento dei debiti arretrati con la società in house SIA. Solo dopo il Sindaco di Cerignola sarebbe pronto a ritirare le proprie dimissioni. Grandaliano si è fatto garante di questa mediazione a tutela della salute pubblica, ma anche dei posti di lavoro e del proseguimento dell’avventura di SIA, che altrimenti sarebbe destinata al fallimento.
Proprio gli stipendi saranno pagati grazie al bonifico giunto in SIA da Cerignola -circa 1,2 mln di euro -. Tuttavia è obiettivo preciso far si che la partecipata possa disporre di liquidità, non solo per gli stipendi, ma anche per il pagamento delle debitorie con Grottaglie e Taranto, rispettivamente discarica e biostabilizzazione. Tuttavia i Sindaci -Trinitapoli e San Ferdinando in primis – hanno anche messo in discussione il management di SIA. Impossibile fare un bilancio, sarebbe la linea del presidente del consorzio, se ai vertici di SIA si è chiesto di lavorare senza liquidità in cassa, praticamente a budget zero.