Dopo i cinque episodi – tra bombe e spari – dei giorni scorsi, in città c’è paura, ma soprattutto si attendono “gesti” importanti, soprattutto dalle istituzioni. Anche se il primo cittadino, giorni fa, aveva precisato «non andrò in Prefettura a chiedere quel che le Forze dell’Ordine già fanno al massimo delle loro possibilità» la domanda di sicurezza in città è crescente. Per Loredana Lepore de “La Cicogna” «l’Amministrazione Comunale ha sensibilizzato, e continua a farlo, gli organi istituzionali preposti al controllo dell’ordine pubblico». Invece alla linea trasversale di un incontro con il Prefetto di tutte le forze politiche in consiglio, proposto dal Partito Democratico, e alla linea fortemente critica all’indirizzo dell’amministrazione, proposta dai Giovani Democratici, con il rilancio della necessità del “Commissariato di primo livello”, si innestano le posizioni del centrodestra, calmierata da Forza Italia e dura da Fratelli d’Italia.

Prudente il referente cittadino di Forza Italia Pietro Barbaro: «credo sia un fenomeno di portata non circoscritta a Cerignola. E’ necessario un incremento degli organici di Polizia, che non può esser ridotta alla sola San Severo senza considerare le criticità di questa città. In città è necessario infondere un nuovo senso di sicurezza. Ci vuole una risposta concreta dall’alto, da Roma, perché le amministrazioni locali poco possono incidere su tali problematiche».

Fratelli d’Italia invece, con Gianvito Casarella, punta il dito contro Sindaco e amministrazione comunale: «ci troviamo di fronte ad un Sindaco inadeguato e insufficiente. Inadeguato perché non si occupa seriamente del tema e insufficiente perché aveva annunciato che il 5 gennaio avrebbe proposto in Giunta atti concreti rispetto agli accadimenti, atti che non ci sono. Ma cosa ci si può aspettare da un Sindaco che taglia soltanto nastri di precedenti realizzazioni? Ci si focalizza su argomenti quantomeno effimeri invece di affrontare le problematiche più urgenti. E’ forte in città la domanda di sicurezza rispetto alla quale pare non esserci alcun interesse da parte dell’amministrazione comunale» conclude l’ex-An.