La questione ambientale tiene banco nella città di Cerignola e questa volta, a sottolinearne l’importanza, è il coordinatore della “Federazione Insieme x Cerignola”, Claudio Dilernia, il quale, in rappresentanza dell’intero gruppo, formato da “Puglia Popolare” di Vito Diciolla, circolo culturale-politico Degasperi di Francesco Decosmo, la lista Scittulli di Chiara Castaldi, Popolo della Famiglia e gruppo Lega di Salvatore Zamparese, chiede al Sindaco di Cerignola Franco Metta se siano state o meno attivate misure per “verificare lo stato di salute dei nostri terreni e per verificare le tante voci che girano sulla nostra città”. “Noi -prosegue Dilernia – in caso di una nostra vittoria faremo venire a Cerignola un elicottero dell’aviazione militare con un sistema di monitoraggio per la verifica dei nostri terreni e bonificare dove sarà necessario. Di conseguenza, una città sana, con miglioramenti di salute per i cittadini, bonificata realmente, avrebbe un incremento di richiesta dei nostri prodotti agricoli che avranno certamente un valore maggiore con ripercussione di crescita economica e reddituale dei tanti braccianti”.
Il programma illustrato dalla Federazione, infatti, avrà il nome di Cerignola Città Pulita, ovvero una sorta di progetto green per riqualificare la città nella sua parte economica più rilevante, l’agricoltura. In chiusura, infine, proprio Dilernia ricorda come il centro ofantino necessiti di una vera differenziata: “Abbiamo idea di attivare una seria raccolta differenziata a vantaggio della salute e delle tasche dei cittadini. I costi della TARI, purtroppo, dipendono anche da questa enorme carenza organizzativa. La differenziata va fatta seriamente, con criterio, e non come sta agendo l’attuale amministrazione”.