Partita di cartello domani per l’Audace Cerignola, opposto al Bitonto per la settima giornata del girone H di serie D. La sconfitta di Nardò domenica scorsa ha fatto scivolare indietro in classifica gli ofantini, cui è necessaria una vittoria per non perdere di vista le posizioni di vertice. Un punto nelle ultime quattro partite, nessun gol all’attivo: numeri che testimoniano l’attuale momento poco felice degli uomini di Alessandro Potenza, in difficoltà nel Salento anche sotto il piano del gioco rispetto alle precedenti esibizioni. L’intermezzo della coppa Italia a Taranto è servito per non sovraccaricare i titolari, esentandoli dall’impegno per recuperare energie e soprattutto alla ricerca di concentrazione per una sfida che riveste una certa importanza. Con la spinta dei propri sostenitori, l’Audace punta al ritorno al bottino pieno fra le mura amiche, violate dal Foggia circa due settimane fa dopo una imbattibilità interna che durava da venti mesi. Con l’arrivo di Gianluca Sansone, a chiusura di una complessa trattativa e di un corteggiamento durato diverse settimane, l’attacco gialloblu potrà ricevere nuova linfa e maggiore potenzialità, in un reparto che al momento pare più bisognoso di correttivi.
Sul versante formazione, in base alle scelte operate per l’impegno di coppa, Potenza dovrebbe ancora una volta affidarsi al 3-5-2, modulo scelto per affrontare le ultime due uscite in campionato. Tuttavia, non sono escluse sorprese dell’ultima ora, pur prevalendo l’intenzione di schierarsi specularmente ai prossimi avversari.
Per il secondo anno consecutivo in D, il Bitonto dopo l’apprendistato con tanto di quarto posto e semifinale playoff, è ripartito con uguali e rinnovate ambizioni di occupare i primi posti. In panchina siede Roberto Taurino (squalificato per l’occasione), con i neroverdi abili e tenaci nel rispondere picche alle sirene di mercato riguardanti due pezzi pregiatissimi della propria rosa, ossia l’attaccante Patierno e il centrocampista Biason. In estate sono giunti Lattanzio (altro grande ex del confronto) e Merkaj in prima linea, Marsili dal Taranto in mediana ed Amelio in difesa, successivamente Vacca per aumentare la qualità della zona nevralgica. Una squadra che può fare affidamento anche sui bravi portieri Figliola e Zinfollino, sulla grinta di Montrone e la velocità di Turitto sulla fascia. I baresi si presenteranno a quota 12 in classifica, quattro vittorie -le ultime due di fila ai danni di Nocerina e Gravina- e due sconfitte, un Patierno già a cinque centri nella classifica marcatori.
Nell’ultimo precedente al “Monterisi”, il 20 gennaio scorso, il Cerignola ebbe la meglio 2-1 con le reti di Loiodice dal dischetto e l’inzuccata decisiva di Pollidori in zona Cesarini. Calcio d’inizio alle ore 15, con la direzione arbitrale affidata al sig. Castellone, della sezione di Napoli.