Dopo le proteste messe in campo dagli accertatori della sosta, senza stipendio oramai da diversi mesi, il dottor Vincenzo Cardellicchio, della Commissione Straordinaria, ha incontrato i lavoratori. Nella giornata di ieri, 2 settembre, sono dunque giunte rassicurazioni per il personale che avrebbe dovuto firmare l’accordo con la Movea, vincitrice del bando poi inspiegabilmente ritiratasi. Esiste l’ipotesi di una internalizzazione del servizio o di una nuova messa a bando per l’affidamento: in entrambi i casi l’idea è sempre e comunque provare a tutelare i diciotto lavoratori che sono senza stipendio da marzo scorso. Soddisfatti i dipendenti per l’interlocuzione avuta con Cardellicchio. Adesso si dovrebbe passare dalle parole ai fatti.