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    Al “Righi” il Liceo ad indirizzo matematico. Intervista alla preside Albanese

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    Tra novità e tradizione fervono i programmi di orientamento per le iscrizioni al prossimo anno scolastico all’Istituto “Augusto Righi” di Cerignola. Incontriamo la Dirigente Maria Rosaria Albanese per conoscere il nuovo percorso di studi ad indirizzo matematico che il “Righi” propone.

    Dott.ssa Albanese numerosi genitori sono incuriositi dal nuovo Liceo ad Indirizzo Matematico che state presentando. Perché un nuovo corso? Il progetto del Liceo ad Indirizzo Matematico risponde ad un’esigenza importante in una società moderna: costruire percorsi di studio per una formazione scientifica qualificata. Il Liceo ad Indirizzo Matematico sta già riscuotendo molto interesse in tutt’Italia, da parte di studenti e famiglie: siamo convinti che l’idea meriti di radicarsi in modo più capillare anche nel nostro territorio.

    Al “Righi” un nuovo percorso sperimentale dopo il successo del Liceo quadriennale? Il progetto del Liceo ad Indirizzo Matematico, che parte dall’impulso della ricerca universitaria, rappresenta un’occasione per riflettere e confrontarsi proficuamente sui contenuti e sulle metodologie di insegnamento nelle classi Liceali. In quest’ottica il progetto avrà di certo una ricaduta significativa sul processo di revisione delle Indicazioni Nazionali.

    In cosa consiste il Liceo ad Indirizzo Matematico? Il progetto didattico del Liceo ad Indirizzo Matematico si innesta sul curricolo del nostro Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate, con l’intento di incrementare e potenziare le competenze matematiche senza trascurare tutti i possibili ponti di collegamento tra le culture scientifica e umanistica. Ma lo studio sarà fortemente calibrato sulla didattica delle competenze finalizzata ad educare alla complessità dei saperi.

    Com’è strutturato il piano di studi del Liceo ad Indirizzo Matematico dell’“Augusto Righi”? Il curricolo viene arricchito con un’ora in più di matematica e un’altra ora nella quale, con codocenze e attività laboratoriali, i ragazzi saranno condotti alla scoperta delle sfaccettature interdisciplinari che si estendono alla fisica, alle scienze, all’informatica e persino all’arte e alla letteratura. Il nostro intento è formare una solida preparazione per i futuri studi universitari nei settori scientifici, medici e ingegneristici sullo sfondo di un sapere non settoriale.

    Come è organizzato il progetto del Liceo ad Indirizzo Matematico dell’“Augusto Righi” di Cerignola? Il progetto sarà sostenuto dal Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari che, già a partire dal corrente anno, preparerà i docenti mediante un corso di aggiornamento professionale. La collaborazione con il Dipartimento di Matematica, già avviatasi da alcuni mesi, si concretizzerà anche nella partecipazione degli studenti ad iniziative culturali, visite al Museo della Matematica presso lo stesso Dipartimento e momenti divulgativi.

    Dott.ssa Albanese, dunque una nuova sfida per l’“Augusto Righi”? E’ una sfida di qualità e impegno che si armonizza con la già ricca offerta formativa dell’“Augusto Righi” comprendente una varietà di opzioni di livello assolutamente competitivo: dal settore scientifico a quello informatico, elettronico e biotecnologico. Non vi è un solo indirizzo, tra quelli citati, che non sia in grado, oggi, di consentire ai giovani di collocarsi al meglio nei più innovativi settori lavorativi o universitari. Quella che proponiamo è anche una sfida all’innovazione metodologica: perché non basta incrementare le opzioni, è anche necessario che i ragazzi vengano accompagnati e sostenuti nell’impegno di studio.

    Allora, Preside, la matematica come amica degli studenti? Dico di più: la matematica come fonte di conoscenza e ponte di pace. Nel mondo globalizzato e interculturale nel quale viviamo, la matematica è il linguaggio più universale che esista, credo al pari dell’arte: conoscere la matematica, in qualche modo, significa possedere una delle chiavi per comprendere l’esistenza.