Col fiato sospeso all’Ospedale Tatarella di Cerignola dove sono risultati positivi 18 tamponi sui 25 effettuati. Dopo il responso, per il quale si sospetta un errore del centro di analisi, sono stati ripetuti i tamponi a tutti. L’ipotesi è che vi sia stato un errore e dunque si è proceduto alla ripetizione degli esami, che con ogni probabilità restituiranno un risultato ben diverso. In serata o al massimo domani mattina dovrebbe conoscersi l’esito.
Buongiorno vorrei raccontarvi oggi le mie ultime 48 ore.
In un periodo come questo dove un nonnulla può gettare nell’ansia e nel panico un intera famiglia per non parlare di congiunti, affini, colleghi ed amici, c’è chi sicuramente svolge il proprio lavoro con incompetenza, leggerezza e menefreghismo.
Parto dal principio che se uno lavora con i ???????? e ha a che fare con oggetti e altro, anche se le sue responsabilità sono alte, le eventuali conseguenze non ledono in modo diretto la persona, ma quando uno lavora e lo scopo principale del suo lavoro è la tutela della salute delle persone, la cosa cambia totalmente, perché in quel caso ciò che viene leso non è un bene primario o secondario, ma è la salute psicofisica della persona, e fin quando io nel mio lavoro rovino o rompo una qualsiasi cosa sarà sempre e solo un oggetto rotto, ma nel secondo caso se io rompo gli equilibri psicofisici di una persona o ledo in primis la persona stessa il danno diventa irreparabile, in alcuni casi e grazie a Dio non è il mio mio, letale.
Veniamo a me, ometterò nomi e luoghi, anche se ovvi, che avrò cura di riferire solo nelle sedi dovute.
Lunedì 5 ottobre i miei figli eseguono un tampone covid, chiesto in relazione a quello che si accingeranno a fare nel prossimo futuro, passiamo una nostra solita giornata, alle 22:35 mentre mi accingevo ad infilarmi nel mio lettuccio mi squilla il cellulare, aprendo la chiamata penso che sia una cosa lavorativa e invece no, dall’altra parte del telefono mi viene detto che i miei figli presentano un tampone positivo e che probabilmente ci poteva essere un problema a monte, che dovevo astenermi di andare al lavoro l’indomani e che sarei stata contattata l’indomani dall’ufficio igiene, alla mia domanda come è possibile date tutte le precauzioni usate dai miei figli e un tampone negativo di 10 giorni prima, mi viene risposto che sicuramente c’è stato un problema in quanto più tamponi erano risultati positivi, l’indomani scoprirò che qualcuno non ha fatto il suo lavoro come doveva perché non si può spiegare come in quel giorno 18 tamponi su 25 sono risultati positivi ????
Potete immaginare cosa è potuto succedere nell’immediatezza, a parte avvisare parenti, amici, colleghi con cui eravamo stati nei giorni prima, la sottoscritta cardiopatica è andata letteralmente in tachicardia ed è il minimo e non vi racconto altro̷