Nella 13^ giornata del girone H di serie D, terzo derby consecutivo di questo scorcio di torneo per l’Audace Cerignola, in visita al Gravina dopo aver affrontato Casarano e Brindisi. Gli ofantini domenica scorsa hanno surclassato il Brindisi (4-0), archiviando rapidamente lo stop in casa della capolista: al “Monterisi” match mai in discussione e subito indirizzato da due segnature nei primi sei minuti, con gli uomini di Pazienza che cominciano a trovare la porta con più regolarità, concretizzando le trame di gioco costruite. Una vittoria arrivata anche attraverso il giusto atteggiamento, come sottolineato dallo stesso allenatore in sala stampa dopo la gara: non si è abbassata la guardia ed anzi cattiveria agonistica e intensità non sono mai mancate, portando a casa un poker che ha gratificato anche il reparto attaccanti. Si sono sbloccati Leonetti e Verde, quest’ultimo autore di due gol lampo in apertura dei due tempi che hanno rappresentato una autentica unicità nel panorama calcistico ed il giusto premio per la punta classe ’99, fra i più positivi dei gialloblu nella prima parte di stagione. La ricerca della continuità e di una stabilità di classifica verso zone più nobili passa anche dal rendimento esterno, con il Cerignola che proverà ad ottenere la prima affermazione esterna, dopo aver raccolto quattro pareggi e due sconfitte nelle sei uscite lontano da casa.
Il mister delle “cicogne” con tutta probabilità lascerà immutato il 3-4-1-2, potendo vantare anche una discreta scelta nei vari reparti: contro i messapici è tornato con piena gamba dal primo minuto Esposito, mentre si aspetta che Malcore risolva del tutto i lievi fastidi che gli impediscono di essere al meglio della forma. Va verso la conferma il tandem offensivo schierato quasi una settimana fa, in gran fiducia anche De Cristofaro, per due occasioni assistman per i compagni contro i biancazzurri.
Rinfrancato dal successo casalingo per 3-0 ai danni del Fasano nel recupero, il Gravina ha raggiunto quota 12 in graduatoria, con uno score complessivo di tre vittorie, altrettanti pareggi e sei sconfitte. Da poco l’Fbc ha cambiato guida tecnica, affidandosi a Marco Gaburro, subentrato a Deleonardis e tre giorni orsono ha assaporato la prima gioia della sua gestione, dopo un punto nei precedenti tre incontri. Molteplici le operazioni di mercato dicembrino dei murgiani per sistemare l’organico, sia in entrata che in uscita: fra gli arrivi l’attaccante argentino Di Vanni, i centrocampisti Vicedomini e Mady (il primo grande ex della sfida, il secondo un ritorno). Gli altri elementi di spicco sono De Gol e Perez in difesa; il jolly Chiaradia; Gjonaj e Ficara – quattro centri all’attivo- in avanti. Il Gravina sul terreno amico ha conquistato nove dei dodici punti, solo il Casarano finora è riuscito a violare il “Vicino”: il modulo tattico dovrebbe essere il 4-3-3, si prevede una partita avvincente con giocatori in grado di cambiarne l’esito in qualsiasi momento.
Non si disputò nella passata edizione il confronto nella città murgiana, a causa dello stop del campionato causa Coronavirus. Calcio d’inizio alle ore 14.30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Poto, della sezione di Mestre.
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