Se dal palco Francesco Bonito prova a ricomporre i cocci a sinistra, sul fronte opposto piovono commenti e critiche circa le parole dell’ex-magistrato. «Il 30% dei cerignolani per Bonito é un esercito di malavitosi. Mai fatto nulla per la nostra città, solamente insultata per due lunghi mesi» ha commentato l’ex-assessore mettiano Carlo Dercole. «Sono molto amareggiato perché continuano ad offendere, disprezzare, insultare i miei concittadini – ha detto invece il candidato sindaco Franco Metta -. Secondo Francesco Bonito i voti espressi a suo favore sono buoni, i voti espressi a mio favore son quelli dei delinquenti di Cerignola. È assurdo insultare un’intera cittadinanza, è assurdo moralmente e politicamente, è qualcosa di spregevole. L’unico che si dovrebbe vergognare è proprio Francesco Bonito che non ha ancora preso le distanze dalle folli dichiarazioni di Michele Romano. Offendere Cerignola è la peggior cosa che potesse inventarsi. Con i nostri voti abbiamo mantenuto Bonito per 15 anni in parlamento, abbiamo mandato la Gentile a Bari, a Bruxelles, a Strasburgo, in giro per il mondo e quei voti erano tutti buoni e puliti. Adesso che quei voti che non sono stati espressi per lui sono malavitosi. Sputare in faccia alla città è bruttissimo».
Metta a muso duro contro Bonito. «Continuano ad insultare i miei concittadini»
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