Oltre venti partecipanti, tre squadre, sette vincitori. La prima “Caccia alla Torre” organizzata dalla cooperativa sociale Frequenze presso il Complesso Museale di Torre Alemanna, sito a Borgo Libertà (Cerignola), è andata più che bene ed ha conquistato grandi e piccini, veri protagonisti dell’evento. L’iniziativa si è svolta sabato 16 ottobre in occasione dell’ottava edizione della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo con l’obiettivo di favorire l’incontro tra Musei e Famiglie, per godere dell’arte di altri tempi, per scoprire il territorio in cui si vive e le sue tradizioni, per imparare divertendosi, per crescere confrontandosi con gli altri. I bambini, insieme ai loro genitori, ai genitori e agli adulti presenti, hanno potuto vivere un’esperienza di gioco entusiasmante, in un luogo affascinante, misterioso e suggestivo, tra i pochi insediamenti fortificati dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici ancora esistenti nell’area mediterranea.
Attraverso una serie di indizi consegnati alle varie squadre, infatti, i partecipanti sono andati alla “Caccia alla Torre” entrando ed uscendo per le varie stanze, scrutando gli spazi, perquisendo ogni angolo, ammirando i reperti esposti nel Museo delle ceramiche, la bellezza dei graffiti, il coro della antica chiesa, salendo più e più volte i ventiquattro metri della Torre alla ricerca dei tesori nascosti. Un’occasione per conoscere ed avvicinarsi alla storia del nostro territorio attraverso il gioco, lo stare insieme, la compagnia dei propri genitori. La Giornata F@Mu è stata organizzata da Frequenze, ente gestore della struttura di proprietà del Comune di Cerignola. L’iniziativa rientra tra le attività del progetto “Ritorno alla Torre”, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del programma straordinario 2020 in Materia di Cultura e Spettacolo. Nelle prossime settimane sarà organizzata un’altra “Caccia alla Torre”: Per restare aggiornati sulle attività, basta seguire la pagina facebook: torrealemanna.
La stazione ferroviaria di Cerignola campagna è distrutta in un modo assolutamente schifoso non accessibile all’essere umano, tutte le istituzioni precedenti non hanno mai preso in considerazione questo problema ormai dimenticato da anni nessuno prende provvedimenti ad una adeguata sistemazione, parlate di cose da fare ma i fatti difficilmente si fanno la stazione campagna è abbandonata a cani randagi, migranti senza fissa di mora sperando che il Sindaco eletto si preoccupa di prendere a cuore l’impegno di adeguare, decidere il da farsi, la stazione coinvolge tanti pendolari che tutte le mattine, pomeriggio, sera e soprattutto la notte prendono il treno, non c’è un parcheggio per auto, l’autobus non arriva mai, fate qualcosa di straordinario per la nostra stazione possibile spendete sperperate i nostri soldi pubblici dove non servono, avete anche il coraggio e la sfrontatezza di intascarveli, penso che dopo tutto con buon senso si possono impiegare ad un servizio utile per tutti i cerignolani e forestieri .