Al via la fase scudetto del campionato di serie D, ultima appendice stagionale per l’Audace Cerignola, di scena a Giugliano per il debutto nella competizione tricolore. Consumatosi ad inizio settimana il passaggio del testimone alla presidenza, da Danilo Quarto a Nicola Grieco, tornato ad occupare la carica societaria più alta, la squadra gialloblu proverà a farsi largo fra le altre vincenti del torneo di quarta serie. Nel triangolare Sud, che comprende anche la Gelbison, è sfida ad una formazione già affrontata in coppa Italia: il 2-1 nei trentaduesimi il 3 novembre scorso seguito al rinnovo della fiducia nei confronti di staff tecnico e giocatori ha rappresentato il trampolino per spiccare il volo nel prosieguo di una stagione rivelatasi da lì in poi irresistibile per le concorrenti. Il Cerignola scenderà in campo con la solita mentalità, cercando di imporre il proprio gioco consapevole che sarà un match completamente diverso da quello di coppa. Concluso il girone H con il successo sul Sorrento domenica scorsa, Malcore e compagni vogliono allungare la serie utile di risultati utili. Intanto, c’è già la prima conferma ufficiale per la prossima stagione: intervenendo a Telesveva, Nicola Grieco ha annunciato la permanenza di Elio Di Toro quale uomo mercato degli ofantini.
Organico pressoché al completo per mister Pazienza, il quale può contare sugli uomini migliori alla ricerca della partenza migliore nel gironcino. Diversi gli schieramenti adottati nelle ultime gare in campionato, possibile il ricorso al classico 4-3-3 in cui Malcore e Loiodice sarebbero sicuri di una maglia in attacco.
Il Giugliano ha trionfato nel girone G con 75 punti e un cammino complessivo di ventiquattro vittorie, soli tre pareggi e sette sconfitte. I campani mercoledì hanno chiuso subendo una netta sconfitta nell’ultima giornata, un 6-2 dal Cynthialbalonga che vorrà decisamente essere riscattato dai “tigrotti”. Il team napoletano è tornato nel professionismo a quindici anni dall’ultima volta (si trattava allora di serie C2), rispettando in pieno i pronostici da gran favorito. La rosa guidata da Giovanni Ferraro è composta da elementi di assoluto spessore, dal trascinatore Cerone (17 centri in campionato) a Scaringella, da Ciro e Raffaele Poziello a uno degli ultimi arrivi, quel Mady Abonckelet apprezzato a Gravina. Si confronteranno i reparti avanzati più prolifici dei rispettivi raggruppamenti di appartenenza, il Giugliano dovrebbe scegliere il 4-3-1-2 quale modulo ed è stato sconfitto una volta sola fra le mura amiche in campionato.
Calcio d’inizio all'”Alberto De Cristofaro” alle ore 17, con la direzione arbitrale affidata al sig. Manedo Mazzoni, della sezione di Prato.