Tre anni dopo, Cerignola torna nell’elenco delle località fortunate della Lotteria Italia (l’ultima volta è stata nel 2019). E’ stato venduto nella città ofantina infatti, il biglietto serie N 035122, compreso nei premi di terza categoria e che vale 20mila euro. Non è ancora nota la ricevitoria che ha staccato il tagliando, considerando anche che ricadono nel territorio aree di servizio autostradali e non, oltre alle classiche tabaccherie. Per la stessa cifra, un altro biglietto vincente in provincia di Foggia è stato acquistato a Lucera.
Il primo premio da 5 milioni di euro è stato assegnato al tagliando T 018060 venduto da un distributore locale a Roma. Il biglietto in realtà potrebbe essere stato rivenduto in tutto il territorio italiano. Spiegano i Monopoli di Stato che sono in corso verifiche sul luogo in cui il tagliando è stato poi effettivamente rivenduto. Il secondo premio da 2,5 milioni di euro va al tagliando P 297147 venduto a Formigine (MO); il terzo premio della Lotteria Italia da 2 milioni di euro va al tagliando E 263508 venduto a Magliano Sabina (RI); il quarto premio della Lotteria Italia da 1,5 milioni di euro va al tagliando N 330633 venduto a Roma; il quinto premio della Lotteria Italia da un milione di euro va al tagliando D 137599 venduto a Trapani.
In questa edizione della Lotteria Italia sono stati venduti 6.359.771 tagliandi, contro i 4.578.675 dello scorso anno, con una crescita – ricorda l’agenzia specializzata Agimeg – del +38,9%. La vendita nella rete autorizzata di tabaccherie e ricevitorie fa segnare un +28,1% (da 3,3 a 4,3 milioni). Nel dettaglio, i biglietti venduti nei tabacchi ammontano a 3,3 milioni, +24,4% rispetto ai 2,6 milioni del 2020, mentre i tagliandi staccati nei bar sono cresciuti del +47,7%, da 638.780 a 943.320. Negli altri canali di vendita, in Autogrill – altro luogo classico per la vendita dei tagliandi della Lotteria Italia e dove ad ogni edizione finiscono sempre premi importanti – si registra infatti una crescita record del +107%. Da notare che in Autogrill e stazioni di servizio vengono venduti circa il 12% dei biglietti totali (erano l’8% nella scorsa edizione).