La situazione degli immobili, siano essi di rilevanza pubblica o di private abitazioni, è un tema di stringente attualità a Cerignola. Un lettore ha fatto giungere alla nostra redazione una segnalazione con allegate foto, che documentano lo stato altamente di degrado riguardante i condomini dell’Arca Capitanata. Chi vive in quegli appartamenti è alle prese con una faccenda di lungo corso, precisamente dal 2003: a testimonianza della pericolosità e della precarietà di alcuni edifici, ci è stato riferito che più volte sono stati interpellati i Vigili del Fuoco, la Polizia locale ed anche il sindaco, il quale ha fatto presente la cosa alla sezione provinciale dell’Agenzia regionale per sollecitare urgenti misure da adottare, evitando possibili conseguenze disastrose. Come si evince dalle immagini a noi fornite, i balconi hanno ormai del tutto perso il rivestimento esterno con i mattoni a vista, inoltre le facciate dei palazzi sono piene di muffa.
Di recente, lo scorso 9 gennaio, proprio l’Amministrazione comunale rendeva noto lo stanziamento da parte dell’Arca Capitanata di 13 milioni di euro per la riqualificazione di 46 alloggi popolari. Poiché spesso, molto spesso, i tempi burocratici si trascinano per le lunghe fin quando vengano sbloccati i fondi e partano i lavori, speriamo che questa denuncia cui diamo spazio possa servire per restituire decoro e sicurezza a chi in quegli stabili ci vive.
Abitiamo in via Basilicata le condizione sono veramente devastanti abbiamo grosse perdite anche in bagno e nessuno ci ascolta …siamo nel degrado totale rischiamo seriamente il crollo delle nostre case
San Samuele lotto 382 di via Montegrappa non ne parliamo sono anni 50anni mai fatto un restauro .