Il giornalismo cerignolano perde una delle sue voci storiche, Antonio Tufariello, a causa di un brutto male. Classe 1955 – avrebbe compiuto 68 anni il prossimo 28 maggio -, pubblicista dal 1984, aveva collaborato con diversi quotidiani (il Roma su tutti) prima di approdare alla Gazzetta del Mezzogiorno. E’ stato corrispondente da Cerignola per il quotidiano barese fino al 2017. Ha raccontato nelle “sue” colonne Cerignola a partire dagli anni ’80, la conclusione di una lunga esperienza di governo in città della sinistra, l’avvento della destra e gli anni del centrodestra, i primi tempi del civismo. Nelle sue parole anche la cronaca cittadina, lo sport, l’attualità. Nella sua carriera anche diverse collaborazioni con amministrazioni comunali del basso Tavoliere: tra queste, quella nei primi anni ’90 al Comune di Cerignola, con Salvatore Tatarella sindaco.