Si tratta di una questione ormai atavica, che si ripresenta ogniqualvolta a Cerignola si verificano piogge consistenti: puntualmente, di anno in anno, il Liceo Artistico “Sacro Cuore” deve fare i conti con allagamenti e inutilizzo dei propri ambienti. La perturbazione fra lunedì notte e martedì mattina ha comportato i soliti problemi nel plesso, irrisolti da praticamente un decennio. L’acqua piovana penetra dai tetti, rendendo inagibili aule e laboratori, inibendo il regolare svolgimento della normale attività didattica. Una situazione che a lungo andare potrebbe peggiorare ulteriormente, con comprensibile preoccupazione da parte di genitori, alunni e personale scolastico. Un tetto più volte danneggiato da infiltrazioni alla lunga potrebbe essere pericolante e cedere, così come i sistemi di elettronica all’interno delle aule possono generare un corto circuito, scariche di corrente e quant’altro. Per non parlare poi del pavimento scivoloso e il rischio di cadute ed eventuali ulteriori conseguenze fisiche.
I genitori esasperati si appellano all’Amministrazione comunale e in particolare al sindaco Bonito, affinché si faccia deciso promotore di un sollecito presso la Provincia, (alla quale spettano le manutenzioni in quanto Istituto di Istruzione di secondo grado) allo scopo di mettere fine ad un problema che, nonostante passino gli anni, non riesce a trovare definitiva e compiuta risoluzione. I lavori sin qui effettuati sono stati parziali e del tutto insufficienti a debellare una piaga con la quale la popolazione scolastica non vuole più convivere, auspicando un ambiente sicuro ed esente da pericoli.
Cosa aspettano ad agire ,che succedi una tragedia?