Autentico incrocio playoff per l’Audace Cerignola, nella 32^ giornata del girone C di serie C: in programma la sfida a Picerno, con le due formazioni divise da un solo punto in classifica. Dopo il successo di domenica sera sulla Virtus Francavilla, i ragazzi di Michele Pazienza vogliono porre le condizioni ideali per presentarsi al derby del 19 contro il Foggia. Non ci sarà modo di distrarsi, perché l’impegno è duro e denso di significati, al di là del semplice valore dei punti in palio. Voltata immediatamente pagina dopo la sconfitta di Torre del Greco, l’Audace si propone di utilizzare le sue armi migliori nella trasferta lucana, sfruttando l’effetto benefico di una prestazione impeccabile nel match con gli imperiali. Si riparte da una difesa egregiamente condotta due giorni fa da Allegrini e che ha concesso pochissimo agli avversari, dalle incursioni sempre pericolose di Achik e Tascone e dagli strappi in transizione di Ruggiero. Un Cerignola che, reinsediatosi solitario in quinta posizione, ha l’ambizione primaria di spostare sempre più in là l’asticella dei propri limiti, in una stagione foriera di indubbie soddisfazioni e pagine da ricordare.
Ci sarà da ovviare alla squalifica di bomber Malcore, con il reparto offensivo inoltre alle prese con alcune defezioni: D’Andrea è indisponibile a causa di un problema alla spalla (ne avrà per circa un mese) e Montini è in forse. Quindi scelte obbligate, con il tandem offensivo che sarà composto da Achik e Samele. Rientra Capomaggio in difesa, possibilità di alternare gli uomini sulle fasce e il ballottaggio Ruggiero-Sainz Maza nella zona mediana.
Assieme agli ofantini, il Picerno rappresenta la rivelazione autentica di questo torneo: 47 punti collezionati, con un bilancio complessivo di dodici vittorie, undici pareggi e otto sconfitte. É andato in crescendo il rendimento dell’undici guidato da Emilio Longo, che è in serie utile da sei turni ed ha perso solo una volta nelle ultime undici uscite. Domenica è arrivato il colpo esterno ai danni del Taranto, fra le mura amiche i rossoblu hanno ceduto di misura al Catanzaro e imposto il pari al Crotone. Pochi ma mirati gli innesti nel mercato di gennaio, nel quale sono arrivati l’ex Gonnelli in difesa, Gallo a centrocampo, Ceccarelli ed Emmausso in avanti. Nel 4-2-3-1 dei melandrini non ci sarà lo squalificato mediano De Ciancio, chissà che non ci sia una maglia da titolare per l’altro ex De Cristofaro. La bandiera Emmanuele Esposito (miglior marcatore con sei centri) farà parte della batteria dei trequartisti, con Santarcangelo riferimento avanzato.
Ultimo precedente in Basilicata relativo al girone H della serie D 2020/21: il 13 dicembre 2020 finì 1-1, rete gialloblu di Malcore. Calcio d’inizio allo stadio “Donato Curcio” alle ore 14.30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Caldera, della sezione di Como, alla seconda direzione stagionale con l’Audace.