Firmato a Grosseto il primo protocollo d’intesa fra la Rete Nazionale degli Istituti tecnici e professionali Agrari ad indirizzo enologico (Re.N.Is.A) e l’Assoenologi, l’unione di categoria dei tecnici vitivinicoli più rappresentativa sul territorio nazionale. «Raggiunto un grande risultato – dice Pio Mirra, dirigente scolastico del Pavoncelli – per gli istituti agrari con articolazione in “Viticoltura ed Enologia” che offrono la possibilità di iscrizione e frequenza al sesto anno di specializzazione per conseguire il titolo di Enotecnico».
Al Pavoncelli è attivo e funzionante il corso di specializzazione per arricchire l’ultrasecolare esperienza dell’istituto, nato dal lascito del 1868 di Anna Maria Raffaella Manfredi, vedova Pignatari come Scuola pratica di agricoltura, trasformatasi nel 1933 in Regia Scuola Tecnica e nel 1941 in Istituto Tecnico Agrario Statale. «L’iscrizione al sesto anno, da parte dei nostri studenti – spiega la presidente Patrizia Marini – si arricchisce di un incredibile ventaglio di nuove opportunità grazie alla sinergia con Assoenologi per offrire nuove e significative opportunità formative di alto profilo così che possano acquisire sempre più quelle necessarie competenze utili per essere subito a disposizione del mercato del lavoro.