Si fa sempre più grave la situazione nell’accampamento di braccianti in contrada Santo Stefano. Questa mattina, un gruppo di persone si è recato sul posto e ha iniziato a inveire contro i lavoratori con minacce di morte. Poi l’aggressione: i facinorosi hanno distrutto delle tende, dandole fuoco e abbattendole con una ruspa. Il fatto è stato denunciato dalla Polizia, che ora presidia la zona.
Fatto bene…. situazione ormai vecchia e il don pasquale ancora ora si sveglia????forse cerca un po’ di notorietà.
Dobbiamo aiutare gente che viene nella nostra città, ok per lavorare e guadagnare qualcosa, ma di certo non sono civili lasciano immondizia dapertutto basta fare un giro nelle vicinanze di via Melfi….vanno a chiedere cibo e acqua e intanto poi comprano la birra basta vedere le bottiglie accumulate per strada e rubano anche e ovviamente si aggiungono anche i loro “bisogni” fatti davanti a bambini e adulti.
Ci voleva un bel blitz per beccare chi li mette a lavorare a nero….come al solito mancano i controlli e questi fanno che vogliono.
Siamo stanchi di vedere la città allo sbaraglio
Altro che Bella Cerignola, da Cerignolano mi vergogno.
Anni novanta si creò la stessa situazione , extracomunitari che scambiarono Cerignola per una fogna!
Piazza Duomo , viale Roosevelt e la villa Comunale venivano usate come latrine e dormitoi! Uno schifo, urinavano e defecavano in centro, si ubriacavano e importunavano donne e bambini.
Solo che erano altri tempi e i cerignolani non rimasero col mani in mano…….. in mezza giornata risolsero il problema!!
Il giono dopo non c’è n’era più un immigrato in giro, erano tutti scappati!!
Cum currevn la dscejs du castidd……..