Dopo il consueto appuntamento con la “Fiera del Libro” e il grandissimo successo di “Radici Rock Fest”, nato per seminare la cultura musicale attraverso un percorso musicale civile e d’impegno come quello dei Modena City Ramblers, #CerignolaPop regalerà alla città gli ultimi eventi di un cartellone capace di attrarre partecipazione, ma anche di valorizzare e raccontare un territorio di talenti ed eccellenze. Oggi, 28 settembre, e domani saranno la cultura e la storia locale gli ingredienti per un autentico tuffo nel Medioevo, concludendo con la nuova edizione del Premio Letterario Nazionale “N. Zingarelli”.
Si parte nel pomeriggio odierno alle 17:00, a Torre Alemanna, con l’insediamento dei Cavalieri Teutonici, in una rievocazione storica pronta a stupire bambini ed adulti, tra sapori del 1200, falconeria, giochi e spettacoli fino alle 23:30; l’appuntamento si rinnoverà anche domani, domenica 29, a partire dalle ore 10:00, con il termine delle attività previsto alle 22:30. Palazzo Fornari, sempre più cuore pulsante della cultura cerignolana, sarà la cornice della XVI edizione del Premio Letterario Nazionale “N. Zingarelli”, che partirà oggi alle ore 10:00 con un dibattito dedicato al dialetto e i neologismi; nella seconda parte dell’evento spazio alla Premiazione della sezione “Scuole” dalle ore 12:00 e una riscoperta dell’importante sezione espositiva del Museo del Grano. L’evento si concluderà a partire dalle ore 23:00, con la serata di Gala dell’ultima edizione del premio, tra riconoscimenti e voglia di raccontare la nostra terra.
“Il bilancio del cartellone non può che essere positivo: piazze gremite, eventi che hanno regalato un’istantanea sicuramente diversa della nostra città, rispetto alle solite, abitudinarie narrazioni che possiamo scardinare soltanto in questo modo: dimostrando di essere una comunità viva, con un tessuto associativo, produttivo e imprenditoriale dinamico, capace di mettere a disposizione della propria città tempo, investimenti, voglia, idee e progetti, che noi siamo sempre pronti a sostenere ed ascoltare. Non finisce qui!”, il commento della vicesindaca ed assessora alla Cultura, Maria Dibisceglia.