Come già accaduto nella precedente trasferta con la Juventus Next Gen, mister Giuseppe Raffaele ha anticipato la tradizionale conferenza stampa pregara. Il suo Audace Cerignola sarà impegnato domenica sera al “Partenio-Lombardi” ospite di un Avellino candidato alla vittoria finale, ma che ha però racimolato un solo punto in due sfide. Dal canto proprio, gli ofantini invece si presenteranno a punteggio pieno, condividendo con il Picerno il momentaneo primato in classifica. Tuttavia, il tecnico non si lascia andare a facili entusiasmi e tiene i piedi rigorosamente per terra: «Sono sicuro sarà una bellissima partita, è vero che loro non sono partiti come si aspettavano, ma è altrettanto indiscutibile ci si trovi alle battute iniziali. È normale gli irpini tengano a cambiare il corso dei risultati, da parte nostra vogliamo proseguire la striscia di prestazioni e di risultati. Si confronteranno due squadre forti, mi auguro possiamo interpretarla come nel nostro dna: con coraggio, voglia di giocarcela per ottenere il massimo e la predisposizione a soffrire che deve esserci sempre, quando trovi avversari di tale spessore».
Un match nel quale i biancoverdi hanno una stringente necessità di acquisire la posta, con l’ex Michele Pazienza in bilico e a rischio esonero sulla panchina in caso di una ulteriore stecca. Il Cerignola non se ne deve preoccupare, presentandosi sul rettangolo verde con l’ambizione di mettere in mostra le sue qualità. «L’Audace deve continuare a credere in quel che fa da quando abbiamo cominciato insieme il cammino – spiega Raffaele – bilanciando diversi aspetti come coraggio, furia agonistica ed equilibrio. Ci sarà di fronte una compagine ricca di valori, anche loro sanno di ricevere un team che merita rispetto». Sul fronte infermeria, Sainz-Maza e Jallow sono sulla via del recupero, in particolare lo spagnolo sembra aver riassorbito completamente il fastidio muscolare patito qualche settimana fa e potrebbe esserci uno scampolo di gara per lui. Per ciò che concerne i nuovi arrivati, Faggioli e Parigini, c’è qualcosina da risolvere: il primo deve recuperare da una distorsione alla caviglia, il secondo deve acquisire una condizione fisica ottimale poiché non ha sostenuto una preparazione propriamente detta. Sui due ultimi volti della sessione estiva, l’allenatore gialloblù si esprime così: «Erano due pedine che per tipologia di caratteristiche mancavano e sono arrivate di concerto con il ds, anticipando in tal modo possibili movimenti a gennaio. Parigini ha peculiarità troppo importanti per il nostro gioco e conto di utilizzarlo a sprazzi per poi averlo il prima possibile a pieno regime».
Gradita sorpresa per tutti gli appassionati cerignolani sui canali social della società: Gianluca Zambrotta, campione del mondo del 2006, e con trascorsi nel Bari prima di spiccare il volo nella sua carriera ha mandato un breve saluto. «Un in bocca al lupo all’Audace per la nuova stagione, ciao ragazzi!», il messaggio video dell’ex terzino, accompagnato da Gabriele Rendine.