Difetto di giurisdizione è la motivazione alla base del rigetto del ricorso dell’Amministrazione Provinciale con il quale si chiedeva la sospensione dei lavori per la costruzione del Palazzetto dello Sport sui terreni in uso all’Istituto Agrario di Cerignola. Infatti la seconda Sezione Civile del Tribunale Ordinario di Foggia ha emesso nella giornata del 13 giugno l’atto con cui si «dichiara il difetto di giurisdizione del giudice ordinario in favore del Tribunale amministrativo regionale, per le causali di cui in motivazione», si legge nel documento firmato dal giudice Lidia del Monaco.
Un atto che giunge a lavori in corso, proprio mentre è in costruzione il Palazzetto dello Sport in uno dei due suoli oggetto del contendere (nell’altro sorgerà un supermercato, ndr). Nel dispositivo il giudice puntualizza rispetto alla «giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo»; poco più di due mesi fa si era già espresso il Tribunale di Bari, rispetto ad altro ricorso, presentato dall’avvocatura dello Stato, ravvisando ancora un difetto di giurisdizione. In queste ore ancora un dispositivo, quello di ieri 13 giugno, che, pur non esprimendosi nel merito, liquida la contesa motivandone un «difetto di giurisdizione». Ci sarà da comprendere a questo punto se la Provincia di Foggia vorrà proseguire la lunga battaglia legale, che dura oramai da oltre un anno, affidandosi al giudizio del Tribunale Amministrativo.