Un terreno situato tra San Ferdinando di Puglia e Cerignola. Questo è stato il teatro dell’ennesima morte bianca. Tre uomini, intenti a pulire e impermeabilizzare una cisterna, a causa delle esalazioni provocate dalle sostanze chimiche utilizzate, hanno perso conoscenza. Il proprietario del terreno confinante, accortosi del vistoso ritardo dei tre, si è diretto verso il luogo e ha scorto gli uomini in fondo alla cisterna privi di conoscenza. Ha lanciato subito l’allarme e in pochi minuti sono accorsi i vigili del fuoco e le ambulanze che hanno calato delle bombole di ossigeno prima di avviare le manovre di recupero degli stessi. Tommaso D’Assisi e Sabino Mastrototaro, rispettivamente proprietario del terreno e operaio dello stesso, hanno ripreso subito conoscenza e sono stati tratti in salvo, mentre per il povero Antonio Della Pietra, cinquantunenne di origine cerignolana, non c’è stato nulla da fare. I soccorritori non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. Ancora un lutto nel mondo del lavoro, sintomo di una situazione d’insicurezza ancora forte nel nostro paese.