Un Cerignola padrone del campo per tutti i 90 minuti vince e convince con un 1-0 contro il Terlizzi che va stretto alla formazione ofantina. Si parte con due minuti di ritardo (15.02) con l’Audace che schiera Vurchio tra i pali, difesa a quattro con Colucci, Ingrosso, Matera, Corcelli, e sulla mediana Riontino e Desantis. Auciello Zotti e Lasalandra a ridosso di Caggianelli, in un 4-2-3-1 che lascia poco spazio agli avversari. Il Terlizzi schiera Vitucci tra i pali, Semeraro, Cioffi, Bucci e Angiani in difesa, con Bartoli, Barnabà e Lorusso a Centrocampo e Tenzone a ridosso delle due punte Manzari e Laviano. Parte con un buon pressing il Terlizzi che si spegne però in pochi minuti lasciando spazio a un Cerignola in grande forma. Nei primi venti minuti l’arbitro lascia correre parecchio e la partita si incattivisce tanto da costringere lo stesso a un cambio repentino di direzione. Molti errori, da una parte e dall’altra, causati da un campo non in perfette condizioni, vista la pioggia copioso caduta a poche ore dal fischio d’inizio. Una incertezza di Ingrosso al 14′ rischia di lasciare spazio al gol degli ospiti, ma il portiere rimedia. Sempre il centrale gialloblu, si era reso protagonista di una buona punizione finita alta al 4′. Sfrutta bene le fasce l’Audace e arriva al cross con Corcelli (20′) che pesca Caggianelli: fuori di poco il pallone. Il Terlizzi risponde solo di rimessa, guadagnando delle punizioni che spreca malamente. Pinpante l’under Auciello, che al 23′ fa tutto da solo sulla fascia e crossa in mezzo, ma le punte cerignolane sono in ritardo. Desantis, che risulterà uno dei migliori in campo, ci prova dal limite dell’area su assist di Zotti, ma il portiere ospite si esibisce in un’ottima respinta bassa in calcio d’angolo. Ancora un lancio lungo per Caggianelli (33′) che fa la sponda su Zotti: tiro alto di poco sulla traversa. Lasalandra, già ammonito al 13′ minuto, sembra ancora nervoso: porta palla bene ma si spegne negli ultimi 16 metri. Al 21′ una brutta entrata di Semeraro costa il giallo al difensore del Terlizzi. La partita si fa nervosa e si scatena un battibecco tra Manzari (numero 9 del Terlizzi) e il difensore Ingrosso: entrambi ammoniti al 34′. Lasalandra trova l’ispirazione giusta al 36′, fa fuori due avversari ma in area si perde al momento della battuta a rete, facendosi recuperare dal difensore. Bucci si fa ammonire al 39′. Si chiude il primo tempo, caratterizzato solo dalle azioni dei padroni di casa, che però sono sembrati troppo imprecisi a ridosso dell’area di rigore.
Si riprende in perfetto orario la seconda frazione di gara che vede un Cerignola più convinto e voglioso, che pressa alto mettendo in difficoltà gli avversari. Auciello serve in area Desantis, che batte a rete ma il portiere si esibisce in un altro buon intervento, mettendo in angolo (3′). Al 7′ la svolta della partita: esce un nervoso e poco ispirato Lasalandra (già ammonito) e entra Piscopo. Sarà proprio da un pallone salvato dal nuovo entrato che partirà la manovra del vantaggio ofantino. Piscopo trova Zotti che va via a un paio di avversari e prova a servire centralmente in area Caggianelli, il quale vince il rimpallo col portiere, in uscita disperata, e a porta libera insacca. Uno a zero e tifosi in festa. D’ora in avanti è un monologo gialloblu: al 10′ ancora Caggianelli e poi Desantis, ma il portiere fa buona guardia. Timida risposta del Terlizzi tra il 12′ e il 15′: batte in serie due calci d’angolo ma la difesa dell’Audace regge bene, guidata da un ispirato Desantis che però si fa ammonire all’11’. Riprende il pallino del gioco il Cerignola e Zotti va vicino al gol su punizione da 25 metri, di poco al lato del palo (15′). Ancora Cerignola col neo entrato Piscopo che fa fuori il terzino sinistro del Terlizzi e crossa al centro: area vuota e occasione persa. Ancora Piscopo protagonista: a palla lontana scatta sulla fascia e viene brutalmente atterrato dal numero 3 del Terlizzi, Cioffi. Espulsione diretta e Terlizzi in 10 dal 18′ del secondo tempo. Si passa a un 4-3-1-1 per gli ospiti che però tengono bene il campo anche in inferiorità numerica, con l’ottima prestazione dei centrali difensivi. Il Cerignola a testa basta prova a chiudere i conti. Sempre Piscopo sulla destra fa quello che vuole e mette alcuni cross interessanti, ma Caggianelli ha speso molto e sembra un po’ stanco. Al 26′ miracolo del portiere ospite: Zotti lancia Piscopo che in velocità fa fuori il marcatore e crossa basso in mezzo all’area, Desantis stoppa e serve rasoterra Caggianelli che a botta sicura trova la manona di Vitucci in angolo. Girandola di cambi: per il Terlizzi esce Tenzone entra Caracciolese al 26′, e Laviano per Seccia al 37′; il Cerignola risponde con Russo che subentra ad Auciello (36′), e Ventura per l’eroe di giornata Caggianello (42′). I minuti di recupero sono 5 e il Cerignola prova ancora con due occasioni, prima di Zotti e poi di Piscopo, ma i cross sono preda dei difensori. Finisce al 50′ con una vittoria che sta stretta alla formazione di Pizzulli.
Il passivo poteva essere maggiore e i giocatori l’avrebbero meritato per l’intelligenza tattica che hanno dimostrato, ma oggi era importante vincere. Un’ottima prestazione del centrocampo, su tutti Desantis, e di un Ingrosso ritrovatosi nella seconda frazione di gara, sono state le armi in più dell’Audace. Gli innesti, Piscopo in particolare, hanno dato brillantezza al gioco e precisione negli ultimi metri, cosa che era mancata nella prima parte. Buona anche la direzione di gara affidata a Gariglio di Pinerolo, con i guardalinee Dechirico di Barletta e Lucania di Molfetta. Una buona vittoria per il Cerignola in chiave promozione, in attesa della sfida Manfredonia-San Severo delle 18.00. Infatti, il Molfetta si è fatto fermare, in casa del Galatina, sul 2 a 2. Ora l’Audace è terzo (pari punti con la seconda San Severo) a 44 punti, meno 2 dalla capolista Molfetta (in attesa del risultato di stasera).
CLASSIFICA in attesa di Manfredonia-San Severo
L. Molfetta 46
San Severo* 44
Cerignola 44
Manfredonia* 38
Gallipoli 37
Mola 37
Terlizzi 36
Copertino 33
Galatina 33
Vieste 32
Q.U.Bari 32
Polimnia 24
Corato 19
Tricase 18
Manduria 15
Racale 10
RICORDO CHE:
Il 2-1 con cui il San Severo ha battuto il Cerignola non è stato
omologato. Il Giudice Sportivo, preso atto del ricorso presentato dalla
società del patron Dinisi, soprassiede ad ogni decisione in merito. Alla
base del ricorso degli ofantini ci sarebbe la presunta non regolarità
del tesseramento di Edoard Kamano. Il calciatore risulterebbe sì
cittadino italiano, ma non risiedendo in Italia da 12 mesi, non avrebbe
maturato i requisiti necessari per essere tesserato.
A tal proposito il Manfredonia non tesserò il giocatore per evitare ricorsi.