Procedono i lavori di ripristino di uno dei cavi di alimentazione Enel posto sotto il manto stradale di via Roosevelt. Nella giornata di ieri parte delle abitazioni e dei locali commerciali della ‘strada larga’ sono stati interessati da un black out durato all’incirca 6 ore. Tempestivo l’intervento degli operai Enel che hanno dovuto scavare per raggiungere il cavo che risulterebbe danneggiato.
«Ieri abbiamo isolato la zona dove è presente il cavo in questione per garantire l’erogazione della energia elettrica in tutta la via – ha spiegato un operaio Enel intervenuto sul posto -. Una parte di via Roosevelt è stata alimentata dalla cabina posta alla sommità della via di fronte il teatro Mercadante, l’altra invece, quella in prossimità dell’incrocio con via Bologna, è stata alimentata da un’altra cabina che si trova nelle vicinanze di piano San Rocco. Abbiamo garantito così l’energia elettrica a tutti gli appartamenti ed esercizi commerciali».
Nella serata di ieri gli allarmi di case e negozi hanno suonato per qualche minuto destando qualche preoccupazione. «Questo succede – spiega ancora l’operaio Enel – perché si dimentica di cambiare regolarmente le batterie degli allarmi: appena viene a mancare l’alimentazione elettrica è normale che ‘scatti’ l’allarme. Bisognerebbe controllare gli apparecchi periodicamente in modo da ovviare a questo inconveniente».
I lavori in corso continueranno finché non verrà trovato il guasto; di sicuro il cavo di alimentazione elettrica è stato danneggiato da altre operazioni effettuate in precedenza alle condutture ad esempio del gas. Non è stata ipotizzata una durata dell’intervento, ma già nella giornata di domani si può auspicare la conclusione dei lavori.