Un piazzale totalmente rinnovato, un biglietto di presentazione degno per la scuola che a Borgo Tressanti rappresenta un importante presidio culturale e aggregativo. Venerdì 16 ottobre gli studenti della sede staccata dell’I.C. “Don Bosco-Battisti” di Cerignola, hanno aperto le porte della loro scuola alla comunità e alle autorità locali per festeggiare il rientro in aula ed inaugurare un piazzale completamente rinnovato. Dopo i mesi bui del Covid, trascorsi tra paure e speranze, i ragazzi hanno potuto ritrovare i loro compagni di classe in un ambiente didattico nuovo, sognato e atteso da tempo. Grazie all’impegno profuso dal Comune di Cerignola e alla tenace guida del dirigente scolastico, Pamela Petrillo, il plesso di Borgo Tressanti vanta da quest’anno uno spazio grande e accogliente dove tenere lezioni all’aperto, piantare semi, coltivando fattivamente progetti per il futuro.
Nel corso della mattinata, accompagnati dalle magiche musiche dei docenti di strumento, gli alunni dell’infanzia, della primaria e della secondaria hanno voluto esprimere il loro grazie per questo intervento di riqualificazione, intonando canzoncine e filastrocche legate al mondo della fantasia. “Ospiti” speciali della manifestazione illustri personaggi del nostro tempo quali Liliana Segre, Greta Thumberg, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Ezio Bosso e Bebe Vio: le loro sagome, nascoste dietro i banchi, si sono svelate agli alunni grazie ad alcuni indovinelli brillantemente risolti, oltre che dai piccoli anche dai più grandi che si sono prestati al gioco. Sciolto ogni mistero, il messaggio arriva forte e chiaro: la scuola è viva e – nonostante le criticità del momento storico – continua a sognare in grande ispirandosi a quanti nella vita hanno puntato in alto lasciando un segno. E così a Borgo, la nota adolescente di Stoccolma diventa la mascotte della giornata perché la coincidenza dell’evento nel piazzale con il World Food Day offre ai ragazzi l’occasione per presentare il carrello della spesa solidale, prossimo traguardo di una comunità generosa e sensibile ad ogni appello.
Al termine dell’inaugurazione, mascherina, distanziamento e igienizzante non hanno scoraggiato i genitori che si sono rimboccati le maniche per abbellire il verde dell’aiuola: tra piantine, bandiere della pace e teli dell’arcobaleno sventolati al cielo, la festa termina in un tripudio di gioia e colori, a dimostrazione che la sinergica collaborazione scuola-territorio-famiglia porta sempre buoni frutti. Inseguire sogni per costruire realtà: è così che Tressanti riparte, è così che Tressanti proseguirà.