A differenza delle passate stagioni, quest’anno il calciomercato per quanto concerne la nostra Serie A è stato ricco di sorprese, colpi di scena e giocatori che hanno cambiato maglia e campionato. Partiamo dalle più importanti e illustri cessioni per quanto riguarda i calciatori che hanno lasciato il campionato italiano per approdare in altre squadre europee e non europee.
Le cessioni più importanti per le squadre di Serie A
Inter, Milan, Roma, Napoli e Lazio hanno rinunciato a qualche giocatore in rosa, che era stato fondamentale e spesso determinante nel corso della stagione. L’Inter ad esempio ha ceduto il portiere titolare della passata stagione, il camerunense André Onana al Manchester United, per il costo di 53 milioni di euro. Nello stesso tempo ha dovuto rinunciare al difensore centrale Milan Skriniar, che è andato al PSG a parametro zero.
Il Napoli ha rinunciato a due giocatori come Kim Min-Jae e Lozano
Dall’Inter vice-campione d’Europa passiamo quindi al Napoli di Aurelio De Laurentiis, campione d’Italia che in questa sessione estiva ha perso due pedine fondamentali per il corso della passata stagione. Si tratta dell’esterno offensivo messicano Hirving Lozano, tornato al PSV, squadra da cui proveniva prima di arrivare in Italia, per 15 milioni di euro, valore di cartellino. Tuttavia la defezione più importante, che potrebbe avere effetti alla lunga sulla resa della formazione allenata da Rudi Garcia è quella del centrale di difesa sudcoreano Kim Min-Jae. Il Bayern Monaco ha pagato infatti la clausola rescissoria, fissata a 50 milioni di euro. Uno dei colpi più importanti di mercato, visto che il difensore del Napoli aveva disputato una stagione quasi impeccabile, risultando tra i migliori giocatori della squadra e dell’intero campionato. Non sarà facile sostituire una pedina così importante per lo scacchiere azzurro. Anche Roma, Milan e Lazio hanno dovuto cedere giocatori importanti come Ibanez, Sandro Tonali e soprattutto come Milinkovic-Savic. Il centrocampista serbo classe 1995 è stato ceduto infatti all’Al-Hilal, squadra che milita nella Lega saudita. Tonali è andato invece al Newcastle in Premier League, mentre Ibanez si è accasato con l’Al-Ahli. Anche Atalanta e Fiorentina hanno ceduto giocatori del calibro di Maehle e Amrabat, mentre la Juventus ha ceduto Angel Di Maria al Benfica e Cuadrado all’Inter. Questi stravolgimenti avranno di sicuro un impatto e un effetto diretto anche su quello che riguarda e concerne le quote serie a per il campionato in corso 2023-2024.
Gli acquisti più importanti per le squadre di Serie A
Tra i numerosi nuovi acquisti per le squadre di Serie A, andiamo a vedere quali sono stati i più importanti colpi di mercato. Partiamo dall’esterno Jesper Lindstrom, arrivato sul finale di calciomercato al Napoli di Garcia.
Lindstrom al Napoli di Garcia
Jesper Lindstrøm è un calciatore danese, nato il 14 gennaio 2002 a Copenaghen. È un trequartista, ma può giocare anche come ala o mezzala. Le principali caratteristiche tecniche di Lindstrøm sono la velocità, la tecnica, la creatività in zona offensiva e il tiro. Si tratta di un giocatore molto veloce, sia in accelerazione che sulla lunga distanza, dotato di una buona tecnica di base, sia nel controllo del pallone che nel dribbling. Inoltre è un giocatore creativo, che ama inventare giocate e creare occasioni da gol.
Utilizzo nel gioco del Napoli
Nel Napoli di Rudi Garcia, Lindstrøm potrebbe essere utilizzato come trequartista, alle spalle di Victor Osimhen. In questo ruolo, potrebbe sfruttare la sua velocità e la sua tecnica per creare spazi e occasioni da gol per i compagni. Lindstrøm è un buon acquisto per il Napoli per diversi motivi. Innanzitutto, è un giocatore giovane e di talento, con un potenziale di crescita molto alto. In secondo luogo, è un giocatore versatile, che può giocare in diverse posizioni. In terzo luogo, è un giocatore che può dare qualità e fantasia all’attacco del Napoli. Jesper Lindstrøm è un giocatore che ha le caratteristiche per diventare un giocatore importante per il Napoli. È un giocatore giovane, talentuoso e versatile, che può dare qualità e fantasia all’attacco della squadra.
Uno dei più grandi colpi di mercato in entrata: Lukaku alla Roma
Romelu Lukaku è un attaccante di grande talento e esperienza, che può essere molto utile alla Roma di José Mourinho. Le principali caratteristiche tecniche di Lukaku sono il fisico, la rapidità, la grande tecnica e il tiro.
Utilizzo nel gioco della Roma di Mourinho
Lukaku potrebbe essere utilizzato come prima punta, alla guida dell’attacco della Roma. In questo ruolo, potrebbe sfruttare il suo fisico imponente per creare spazi e opportunità da gol per i compagni. Lukaku potrebbe dare un contributo importante alla Roma aumentando la competitività dell’attacco. Infatti la Roma ha un attacco forte, ma l’arrivo di Lukaku lo renderebbe ancora più competitivo. Inoltre il suo utilizzo potrebbe creare spazi e occasioni per i compagni di reparto. Lukaku è un giocatore che attira molto l’attenzione dei difensori, il che potrebbe creare spazi per i compagni di squadra. L’arrivo di Lukaku alla Roma è un colpo importante per la squadra di Mourinho. Lukaku è un giocatore di grande talento e esperienza, che può dare un contributo importante all’attacco della squadra.
Punti di forza per la Roma di Mourinho con l’innesto di Lukaku
In fase di possesso palla, Lukaku potrebbe fungere da riferimento offensivo per la squadra. Potrebbe attirare i difensori avversari e creare spazi per i compagni di squadra, che potrebbero così arrivare al tiro in condizioni favorevoli. In fase di non possesso palla, Lukaku potrebbe aiutare la Roma a difendere meglio. Potrebbe fare da schermo per i difensori centrali e aiutare a recuperare il pallone. In fase di transizione, Lukaku potrebbe essere un’arma letale. Potrebbe sfruttare la sua velocità e la sua potenza per attaccare gli spazi in contropiede. Naturalmente, l’impatto di Lukaku sulla Roma dipenderà anche da altri fattori, come la forma fisica del giocatore e la capacità di Mourinho di integrarlo nella squadra. Tuttavia, l’arrivo di Lukaku è un segnale importante delle ambizioni della Roma, che punta a tornare a competere per i trofei più importanti.