Appuntamento di prestigio nella 13^ giornata del girone C di serie C per l’Audace Cerignola, che domani alle 18.30 ospita il blasonato Catania. I ragazzi di Ivan Tisci sono tornati a muovere la classifica con il pareggio in rimonta a Monopoli, un 2-2 finale che ha evidenziato il carattere e la forza d’animo di una squadra che ha saputo reagire alle avversità, partendo dalla lunga lista di indisponibili e passando dal doppio svantaggio a gara in corso. Trascinati da un Michele D’Ausilio in versione smagliante (tre reti e sei assist in stagione per il fantasista), i gialloblù hanno strappato un punto di valore. L’obiettivo è tornare al successo dopo tre gare, l’ultima vittoria infatti è datata 21 ottobre con il 2-0 al Latina: il “Monterisi” deve riscoprirsi fortino come nello scorso torneo, riuscendo ad assicurare un importante quantitativo di punti al totalizzatore. Le qualità mostrate con i biancoverdi devono essere la base su cui impostare il prossimo incontro, anche perché la situazione in infermeria non è cambiata di molto nel corso della settimana: l’elenco degli assenti continua a comprendere elementi quali Capomaggio, Leonetti, Tentardini, ai quali potrebbe aggiungersi nuovamente Sainz-Maza. Sarà rilevante approcciare subito al meglio il match, evitando distrazioni o concessioni come avvenuto nell’ultima esibizione interna con la Casertana, arginando poi i colpi di alcuni singoli avversari.
Con molta probabilità, il tecnico degli ofantini dovrebbe affidarsi inizialmente agli stessi undici scesi in campo lunedì: in mediana Coccia schierato mezzala e Tascone playmaker, il duo D’Ausilio-D’Andrea alle spalle di Sosa. L’unico a poter recuperare sembra Giancarlo Malcore, superato un problema ad una spalla: partirà dalla panchina e, in caso di necessità, sarà inserito nella mischia.
Tornato in serie C dopo il fallimento, il Catania ha allestito un organico di spessore per poter puntare ai piani alti. Tuttavia, non c’è stato il conforto dei risultati, un rendimento troppo altalenante e il ko di Potenza nel precedente turno hanno causato l’esonero del ds Laneri e del tecnico Fabbiani. Sono 15 i punti collezionati dagli etnei (uno in meno dell’Audace), con un bilancio complessivo di quattro vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte. In attesa della nuova nomina (si parla di Lucarelli), in panchina c’è l’allenatore della Primavera, Zeoli: il debutto è stato positivo, col passaggio del turno in coppa Italia mercoledì ai danni del Picerno. Fra gli elementi più rappresentativi degli isolani, si possono citare: i difensori Mazzotta e Silvestri; i centrocampisti Rocca, Zammarini e Deli; gli attaccanti Chiricò, Di Carmine, De Luca. Il miglior marcatore (Di Carmine con cinque centri) non sarà dell’incontro causa infortunio, i rossoazzurri dovrebbero disporsi con il 4-3-3, anche se le statistiche parlano di appena 11 gol fatti e solo 9 subiti. Pur se di poco, il rendimento esterno del Catania è migliore di quello interno, con 8 punti raccolti e i blitz ottenuti a Brindisi e Caserta.
Sarà il primo incrocio storico fra le due formazioni: calcio d’inizio alle ore 18.30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Ancora, della sezione di Roma 1.